Dopo aver passato al setaccio i migliori giocatori transitati da Catania nell’ultimo decennio, è arrivato il momento di parlare invece dei cosiddetti flop, chi ha deluso le aspettative, chi non è riuscito ad ambientarsi e chi infine è stato limitato dai guai fisici.
Partendo dai difensori, alla voce terzini troviamo gli argentini Gino Peruzzi e Fabian Monzon e altri giocatori transitati alle pendici dell’Etna in anni più recenti come Nicola Belmonte, Desiderio Garufo, Valerio Nava, Daniel Semenzato, Simone Ciancio e Luigi Scaglia. Si tratta in ogni caso di giocatori dal buon curriculum che però non hanno avuto un impatto positivo con la realtà rossazzurra.
Emblematico il caso dei due laterali sudamericani Peruzzi e Monzon, scovati all’epoca dal dirigente Pablo Cosentino con l’intento di svecchiare l’organico e incrementare il tasso tecnico sulle fasce, con risultati disastrosi. Entrambi fecero le valigie a metà della stagione successiva, con la squadra etnea appena piombata nel campionato di Serie B.
I centrali Gaston Sauro e Stefano Ferrario completano il quadro del pacchetto arretrato. L’uno argentino con presenze in Champions League tra le fila del Basilea, l’altro esperto difensore di provincia che ha attraversato in lungo e in largo l’Italia calcistica vestendo le maglie di Como, Ternana, Ravenna, Lecce, Parma e Lanciano prima di approdare a Catania nel 2015-16. Quell’anno in squadra con mister Pancaro c’era anche il portiere Elia Bastianoni, undici gettoni di presenza con annesse prestazioni balbettanti a protezione dei legni.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***