In virtù del penalty fallito allo scoccare della mezz’ora del primo tempo di Catania-Ternana, Andrea Mazzarani ha collezionato il quarto errore dagli undici metri in rossazzurro, proseguendo il suo rapporto conflittuale con le conclusioni dal dischetto.
Il primo errore risale al 29 dicembre 2016, in occasione del match casalingo con la Fidelis Andria. Al minuto 62 il fantasista romano si presentò dagli undici metri, tuttavia la sua debole conclusione di destro venne facilmente intercettata dall’estremo difensore della squadra ospite Giacomo Poluzzi: l’incontro si chiuse poi sul risultato di 0-0. Due mesi più tardi (per l’esattezza il 12 febbraio 2017), il rigore sbagliato al 90′ di Akragas-Catania fece capitolare i rossazzurri sul campo della formazione agrigentina, determinando l’esonero di mister Pino Rigoli.
Ed eccoci giunti al penalty fallito in occasione di Catania-Siena, gara di ritorno della semifinale play-off di Serie C 2017-18. Al termine di 180 minuti di gioco estenuanti, i 22 in campo furono chiamati ad effettuare la lotteria dei rigori per determinare la squadra vincente. Mazzarani fu l’ultimo giocatore a presentarsi dagli undici metri dopo il precedente errore del difensore Blondett. La rincorsa, il tiro, l’impatto del pallone con la traversa, una sequenza ancora viva nell’immaginario dei tifosi rossazzurri, costretti a dire addio ai sogni di gloria in una calda serata di inizio giugno.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Sono stufo di assistere alle partite del Catania. Purtroppo la proprietà non ha voluto cedere il club prima del mercato di gennaio e perciò la coperta è diventata troppo corta e il “fuoriclasse” Mazzarani è sempre pronto a mettere la ciliegina finale per supponenza, fissazione di essere il “migliore” e non concludere mai nulla. Alla defenestrazione degli altri poteva essere aggiunta anche questa e così, almeno, non ci danneggiavamo il fegato.
Comments are closed.