Continua a tenere banco, in casa Catania, il futuro del club. Popolo rossazzurro in ansia e segnali preoccupanti continuano ad emergere dalla squadra che invia feedback negativi, facendo registrare una netta involuzione. Morale di giocatori e tifosi sotto i tacchi, mentre da giorni non si registrano novità sulla trattativa per la cessione del Calcio Catania. La tifoseria continua a chiedere a gran voce un cambio di proprietà salutare ma, intanto, la proprietà ha evidenziato la sostituzione di una figura importante all’interno del Consiglio d’Amministrazione del Catania. Quella di Pietro Lo Monaco, rimpiazzato da Giuseppe Di Natale in qualità di Amministratore Delegato.
Di Natale ha gestito il Cara di Mineo nel delicato triennio 2015-2018 svolgendo un ruolo determinante all’interno della struttura. Adesso si trova a fare i conti con una nuova situazione d’emergenza. “Mi piace il calcio, ho già qualche idea e sono al lavoro. Chiedo alcuni giorni di tempo per verificare la situazione societaria, cosa c’è da fare. Le carte vanno viste attentamente, i conti fatti bene. Ci vuole un programma specifico. Farò del mio meglio”, ha dichiarato a La Sicilia. Ma bisogna a questo punto capire quale sarà il suo ruolo effettivo all’interno del Calcio Catania.
Anche perchè, attraverso l’emissione di una nota della società etnea, si legge che “al nominato amministratore delegato spetterà, tra l’altro, il compito di elaborare un piano strategico finalizzato al superamento dell’attuale fase, nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi societari e sportivi“. Già, ma quali obiettivi ed in che modo? Favorendo la cessione del club? Oppure rilanciando l’attività attraverso l’immissione di nuovi capitali mantenendo la medesima struttura di base? Nell’attesa che venga anche nominato il nuovo organo amministrativo di Calcio Catania Servizi, la sensazione è che qualcosa si stia muovendo. Auspicando che lo scambio di poltrone possa essere foriero di cambiamenti significativi.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Di Natale bla bla bla, il nulla del nulla più assolulto nel buio fitto pù nero del nulla!
Oras… E un po di ottimismo però… Ancora neanche a iniziato e già a sparare a zero?… Invece pensate di venire allo stadio ad onorare la maglia ripeto la maglia… Invece di lasciarla sola in balia dei detrattori atletisti ecc. Ecc….
Hai ragione, se non sosteniamo la nostra maglia nei momenti di bisogno, chi lo farà? Non possiamo farci mettere i piedi in testa dalle tifoserie avversarie
Penso che siamo arrivati. Ci finisce come il Palermo
Comments are closed.