AON e ItalPizza, come già riportato, avrebbero manifestato un interesse concreto ad acquisire il 69% delle quote del Calcio Catania facenti capo ad una cordata disposta a rilevare nell’immediato il club rossazzurro. Conosciamo meglio le due società.
AON
Aon è il primo gruppo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa. Fornisce un servizio di eccellenza ai clienti che comprendono le grandi imprese multifunzionali (estere e italiane), le principali istituzioni finanziarie, gli Enti Pubblici e privati. Aon Italia è la branch italiana di Aon Plc, capogruppo quotata al NYSE che ha il suo quartiere generale a Londra ed è presente in più di 120 paesi con 50.000 dipendenti ed una crescita esponenziale dalla sua formazione: ad oggi ha raggiunto un fatturato consolidato di oltre 11,6 miliardi di dollari.
Aon Italia è consulente per la gestione dei rischi e dei programmi assicurativi di 29 Gruppi Italiani presenti nell’indice FTSE MIB, di oltre 8.000 gruppi di aziende e di più di 900 enti/aziende della Pubblica Amministrazione. La società annovera clienti nel settore finanziario, alimentare, automotive, chimico e farmaceutico, energia e petrolchimico, pubblica amministrazione e sanità, grande distribuzione, marittimo e trasporti. E’ presente in Italia in 26 città e si avvale di oltre 1.600 dipendenti.
ITALPIZZA
Italpizza nasce nel 1991 a Castello di Serravalle, un piccolo paese sulle colline bolognesi, e in pochi anni, da piccola realtà diventa l’azienda italiana leader nella produzione specializzata e commercializzazione di pizze surgelate e non. Industrializzando un processo artigianale che prevede una lievitazione degli impasti di oltre 24 ore, una stenditura e farcitura manuale del prodotto, con cottura in solo forno a legna arrivando a produrre anche 25/30 milioni di pizze all’anno.
Dopo mesi di trattative, ad agosto si concluse positivamente l’incontro in cui venne perfezionato l’accordo che vide la Italforno S.r.l., New-co controllata da Dreamfood S.r.l., la Holding Modenese che controlla Italpizza S.p.A., acquisire i diritti di affitto del ramo d’azienda della concorrente “Antico forno a legna” che versava in condizioni di grande difficoltà economica. Importante accordo che permise di salvaguardare tutti i 75 posti di lavoro aprendo ulteriori e significative prospettive di sviluppo.
Il mese scorso, invece, sono state gettate le basi per un’operazione di diversificazione all’insegna dei surgelati made in Italy per spingere lo sviluppo internazionale, Stati Uniti in testa: la Italpizza ha rilevato il 30% del capitale di Italgelato di Camisano Vicentino, attraverso la holding proprietaria Dreamfood, con l’opzione per arrivare al 45% già il prossimo anno. “Avevamo acquistato il primo 15% già nel 2017, a ridosso del salvataggio della storica azienda vicentina di gelati per private label da parte da Fabio Cavicchioli, ora raddoppiamo l’impegno con l’obiettivo di arrivare non alla quota di controllo ma ad un ruolo importante per spingere l’internazionalizzazione”, le parole del presidente di Italpizza Cristian Pederzini.
Italpizza dopo i 22 milioni di investimenti, realizzati negli ultimi due anni per potenziare le linee produttive, ha in cantiere un polo logistico da 25 milioni di euro. “E ora stiamo facendo scouting negli Stati Uniti, tra l’East Coast e il Centro America, di un player da rilevare o di un’area greenfield dove costruire già nel 2020 una fabbrica di 5mila metri quadri con una linea produttiva di pizze surgelate, un impegno finanziario che stimiamo sarà di 25 milioni di dollari”, precisa Pederzini. Italpizza ha chiuso il consolidato 2019 con una crescita del fatturato superiore all’11%, attorno ai 150 milioni di euro, con un 65% di export in 55 Paesi.
ULTIM’ORA: interesse acquisto Catania, arriva la smentita di AON
ULTIM’ORA: smentisce anche ItalPizza
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Stanno giocando a nascondino o ci stanno prendendo per i fondelli? Qualcuno ben noto fra coloro che sono stati indicati (Pellegrino, Baiocco, il commercialista catanese) possono dirci la verità?
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