Il Catania si appresta a scendere in campo domenica per affrontare il Rende fanalino di coda del Girone C di Serie C. La squadra rossazzurra è chiamata a dare continuità ai risultati ottenuti a Potenza e Rieti, dove il tecnico Lucarelli ha sperimentato con profitto l’utilizzo del 4-4-2.
Sul piano tattico, l’allenatore livornese attende conferme al cospetto di un avversario dalla cifra tecnica modesta. Il Rende sta pagando in termini di inesperienza e prolificità sotto porta: del resto la compagine calabrese “vanta” il peggior attacco della Serie C con 11 gol realizzati al pari della Pergolettese. Come se non bastasse, il calendario dei ragazzi guidati dall’esordiente Tricarico ha riservato in successione impegni con formazioni più attrezzate come Reggina e Bari. L’obiettivo dei rendesi è quello di incamerare quanti più punti possibili per alimentare speranze di permanenza nella categoria.
Lucarelli ritrova Lodi dopo due partite ma dovrebbe riproporre a grandi linee lo stesso assetto con cui il Catania ha superato il turno in Coppa Italia di Serie C ed è tornato a vincere fuori casa in campionato. Per domenica si attendono conferme sia come collettivo che a livello di singoli giocatori, alcuni dei quali rientrati da poco avendo superato guai fisici. Ci sono i presupposti ideali per proseguire nel segno della continuità e rafforzare il sesto posto.
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