Secondo quanto si legge su La Sicilia, la sezione fallimentare del Tribunale di Catania decreterà, il prossimo 7 gennaio, lo stato di insolvenza della Meridi. Obiettivo, salvare 609 dipendenti della storica società del patron Antonino Pulvirenti, i quali, in mancanza di acquisizione dell’azienda da parte di terzi, perderebbero il proprio posto di lavoro.
La procedura, rispetto a quella fallimentare, prevede una pre-fase in cui vengono nominati dal Tribunale tre commissari giudiziali e ai quali spetta il compito di provare a riattivare o vendere l’azienda. Ma siccome la mancanza assoluta di finanza non consentirebbe alcuna prosecuzione, l’unica possibilità sarebbe ancora quella di poter reperire investitori sul mercato disposti a rilevare (ovviamente a costo zero) i punti vendita della società, potendo così salvare tutti o parte dei posti di lavoro.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
E giusto che Pulvirenti ha i soldi per pagare gji stipendi hai giocatori, allenatore e tutti gli altri dipendenti del calcio Catania, e poi invece non risolve il problema dei suoi dipendenti che da tempo non ricevo gli stipendi, e ha messo ha repentaglio tutta, forte. Perché non si vende il calcio Catania così risolve tutti i problemi con i creditori gli acquirenti ci sono e lui invece sta, perdendo ancora tempo perché in cuor suo non lo vuole vendere, non è giusto e corretto, ci sono famiglie che stanno soffrendo
Comments are closed.