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Finisce 1-1 allo stadio “Bonolis”. Esposito risponde a Bombagi, regalando un pareggio utile al Catania su un campo non facile da cui strappare punti. Gara sostanzialmente equilibrata con i padroni di casa a costruire le occasioni più nitide ma rossazzurri che, con un pizzico di cattiveria in più, avrebbero potuto anche centrare il bersaglio più grosso.
E’ del Teramo la prima chance per andare a segno con una conclusione alta di Martignago al 3′. Risponde poco dopo il Catania. Tiro di Di Piazza deviato in corner da un difensore. Sugli sviluppi dello stesso, colpo di testa di Mazzarani a beneficio ancora di Di Piazza che va vicino al gol, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Al 21′ sale in cattedra Biondi. Bella giocata dell’esterno offensivo etneo in mezzo a due uomini in area, poi prova a calciare ma il tiro viene rimpallato da Iotti. Fin qui molti errori nei passaggi sia da una parte che dall’altra ma Catania più manovriero.
Con il passare dei minuti, però, il Teramo guadagna metri e comincia a mettere in difficoltà gli etnei. Al 31′ Bombagi centra la traversa direttamente da calcio di punizione. Alcuni secondi più tardi, altra grande occasione biancorossa ma la deviazione di Martignago termina a lato. Al 37′, invece, ottima respinta di Furlan su colpo di testa a botta sicura del già citato Martignago. Nel frattempo s’infortuna Di Piazza e Lucarelli lo sostituisce, un pò a sorpresa, con Barisic. Lo stesso attaccante sloveno, allo scadere della prima frazione, effettua un valido suggerimento in favore di Mazzarani, il quale conclude debolmente tra le braccia del portiere sciupando una buona opportunità.
La ripresa delle ostilità comincia con gli stessi undici in campo. Rischia la frittata Furlan al 53′ ma, per fortuna del Catania, i padroni di casa non ne approfittano. 5′ dopo, il portiere rossazzurro nega la gioia del gol a Mungo con una super parata. Il Catania prova a tirare la testa fuori dal guscio, tuttavia è la squadra abruzzese a sbloccare il risultato. Fallo ingenuo di Rizzo dal limite dell’area, punizione trasformata impeccabilmente da Bombagi e Furlan immobile al 78′. Partita chiusa? No, la formazione di Lucarelli non ci sta a perdere ed attacca a pieno organico nella speranza di pareggiare i conti.
L’1-1 è pressochè immediato. Cross del neo entrato Sarno, mischia in area e tap-in di Esposito. A questo punto saltano gli schemi, entrambe le squadre giocano a viso aperto alla ricerca del secondo gol. Al 85′ contropiede sprecato malamente da Sarno che non serve con i tempi giusti Lele Catania, anticipato con estrema efficacia da un difensore. Palla che finisce in corner, nello sviluppo del quale Pinto si avventa sul pallone e conclude da fuori area: Tomei blocca. Nel giro di pochi secondi, capovolgimento di fronte e ghiotta occasione per Minelli ma l’azione sfuma. Al termine dei 4′ di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi dopo un secondo tempo frizzante.
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