Nelle ore precedenti abbiamo assistito al botta e risposta tra il sindaco etneo Salvo Pogliese ed il Calcio Catania. Adesso il numero uno della città metropolitana di Catania è intervenuto telefonicamente ai microfoni di Bella Radio Tv, in replica alla nota emessa dalla società dell’Elefante:
“Reazione un pò scomposta, sono rimasto molto stupito. Io mi sono limitato a dire con il solito equilibrio e lo stile che tutti mi riconoscono che quando accaduto domenica allo stadio è un fatto grave che non si è mai registrato, almeno dal 1986, quando iniziai a frequentare la Curva Sud. Lo spettacolo degli spalti vuoti ha lasciato riflettere tutta la nostra tifoseria ed ho chiesto al Catania Calcio di fare chiarezza, parlando attraverso il linguaggio della verità. Chiarezza sullo stato dell’arte e le difficoltà finanziarie. Dando puntuale dimostrazione di disponibilità al dialogo, con grande umiltà ed equilibrio, invitando il Catania ad un incontro”.
“Il Calcio Catania è patrimonio della città intera. Io comprendo cosa significhi fare sport nel profondo sud rispetto ad altre aree della nostra Italia ed a Catania in particolare, così come non dimentico gli eccezionali risultati e le soddisfazioni che questa società ha regalato a tutti i tifosi rossazzurri in passato. Ne sono grato ma, da sindaco della città, devo interpretare il sentimento di sincera preoccupazione dei tifosi nei confronti di quello che sta accadendo. Ripeto, ho chiesto al Catania Calcio di fare chiarezza sullo stato dell’arte. Se poi ritiene tutto ciò atto di lesa maestà, ne prendo atto. Mi auguro che i vertici del club rossazzurro facciano chiarezza. Poi ognuno fa la propria parte, noi l’abbiamo sempre fatta. Ci stringiamo attorno al Catania Calcio ma è giusto che si parli con il linguaggio della verità”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Caro sig. Sindaco, mi permetto di ricordargli una cosa abbastanza importante:
Lei pensa che con questa tifoseria l’imprenditore di turno si farebbe carico di questa squadra ?? e di questa società ?? Le ricordo che una parte di questa tifoseria da 3 anni non fa altro che parlare di fallimento, di società non all’altezza della gestione, di Presidente senza soldi, gli fanno i conti in tasca un giorno si e un giorno sempre, forse non si sono resi conto che se fallirà questa società, morirà anche il calcio a Catania e Lei sig. Sindaco lo saprà, e Le chiedo ancora chi sarebbero tutti questi imprenditori o tali che si sono affacciati nel panorama calcistico ed in particorae al Calcio Catania nell’ultimo ventennio.
Sicuramente Lei lo sa quello che e successo al Parma, al Napoli, alla Fiorentina, al Bari, al Foggia, al Messina, al Palermo, forse qui si pensa che fallendo questa società ci sarà il Della Valle o il De Laurentis o il Fondo Arabo di turno, dimenticatevelo qui a Catania NON VERRA’ MAI NESSUNO ad investire come si evince e la storia non si puo’ smentire negli ultimi 50 anni oltre a Massimino e Pulvirenti c’è stato il VUOTO.
Per cui suggerisco a tutti i catanesi ed a tutti i tifosi veri(non sciacalli) di aiutare in tutti i modi possibili questa società ad andare avanti perchè dopo la notte ci sarà sempre il giorno e la luce.
Per chiudere una riflessione ai veri tifosi, guardate a BARI dopo l’ingresso di De Laurentis si pensava di fare un sol boccone del campionato, ed invece guardate quello che sta succedendo ad oggi. MENO 10 dalla vetta.
Il problema è che bisogna fare meno il gradasso, e parlo del Direttore, ricompattare l’ambiente, i suoi modi non fanno purtroppo da collante, e il direttore continua a non capire.
Poi… Mi permetto di dire, che un progetto parte sempre da un allenatore, non il fantoccio di turno.
Ho visto fare cose vergognose ai sedicenti tifosi del Catania. Questi ultras che credono di essere i padroni della società, ma chi sono? Hanno messo soldi? Pur di qualificarsi come soggetto dominante del calcio a Catania sono disposti a fare la guerra alla società, a mettere sé stessi davanti a tutti, anche rischiando il futuro della società stessa. Ripeto: ma chi sono? Ma dategli il daspo a tutti e lasciateli fuori dallo stadio. Fate entrare i tifosi veri, quelli che sostengono la società sempre e comunque. Si può protestare, certo, si possono chiedere lumi, ma non in maniera così distruttiva. Vedrete che la squadra ne avrà solo benefici. E che dire di quei giornalisti locali che si schierano con questi non tifosi? Una sola parola: penosi e vili. A proposito del sindaco, sono d’accordo con Lo Monaco (altro che reazione scomposta…). Quando mai il popolo catanese aveva visto 8 anni di serie A, alcuni dei quali ad altissimo livello? Solo sotto la gestione Pulvirenti – Lo Monaco. Insomma il calcio Catania ha bisogno di veri tifosi, capaci di stringersi attorno alla squadra nei momenti difficili.
Comments are closed.