Il patron del Catania Antonino Pulvirenti a La Repubblica – Edizione Palermo:
“Il Catania è in vendita, ma finché ne sarò a capo non morirà. La verità è una ed è quella scritta nei bilanci della società, nella classifica senza punti di penalizzazione. In serie C criticità ce ne sono state, anche peggiori di quelle attuali, ma le abbiamo sempre affrontate e superate. Siamo ancora in C perché la doppia retrocessione ha messo a repentaglio le fondamenta economiche del club. Follieri? I legali si sono sentiti giovedì, se verranno soddisfatti i requisiti economici da noi richiesti ci siederemo per avviare una trattativa. Ma è prematuro in questo momento parlare di cifre”.
“Lo Monaco? Dobbiamo parlarne con tranquillità, ma il suo addio è un’ipotesi che non prendo neanche in considerazione, perché c’è da completare un percorso che abbiamo intrapreso insieme. Il nostro obiettivo comune rimane la promozione in serie B. Un traguardo da raggiungere attraverso le possibilità che ci verranno offerte anche nel corso dell’attuale stagione. La mia analisi non può prescindere da un dato oggettivo incontestabile e che è sotto gli occhi di tutti: negli ultimi cinquanta anni di storia del club, se non sporadicamente, nessuno ha ottenuto i risultati sportivi della dirigenza con a capo Pietro Lo Monaco”.
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Uno dei pochi catanesi che a sempre mantenuto le sue promesse e nessuno a fatto meglio di lui.. Otto anni di serie A. E torre del grifo in due anni.. Ed è l’unico che può salvare la. Matricola 11700..nino pulvirenti… La gente dimentica facilmente…. Tenga duro presidente e non la dia vinta ai disfattisti cronici….
Adesso leggo che non. Vogliono più entrare allo stadio e si fanno da parte…. E questi si chiamano tifosi e. Difensori della maglia? Non sono coerenti neanche con quello che cantano… Ovunque sarai ci sarò non ti lascerò mai…. Io e quelli come me non la lasceremo mai sola…… Cari tifosi.. State facendo solo quello che vogliono loro. Non entrando allo stadio loro sono le istituzioni non la società. P. S.. Tifosi o vittime..
Chi come me segue il Catania da più di 50 anni, non può non essere d’accordo con il patron Pulvirenti. Il Catania ricorderà sempre Massimino e Pulvirenti/Lo Monaco , due grandi presidenti che hanno messo soldi, salute e passione smodata per assecondare la nostra fede calcistica. Grazie Pulvirenti, grazie Lo Monaco, I veri tifosi ti saranno sempre grati.
I veri tifosi, sostengono sempre la loro squadra. Il presidente Pulvirenti e Lo Monaco hanno dato tanto al Catania, anche se in passato hanno commesso errori, non sono da condannare perché tutti possiamo sbagliare. Ricordo ai ” tifosi ” che il Presidente attuale è Catanese e questa è una garanzia! ( Vedi Palermo ). Andiamo tutti allo stadio a riempire le tribune se vogliamo il bene della nostra squadra.
Presidente sono un tifoso del Catania pur essendo palermitano. Ciò che ho sempre apprezzato e per questo il mio tifo… è il senso di appartenenza…i suoi sacrifici e sforzi legati anche nel mantenere una struttura da serie A. Mi auguro che il Catania non perda l’identità del suo presidente e del suo Lo Monaco. A Palermo sono sempre andato…anche con lo stadio inibito alla tifoseria catanese…ho tirato Catania…che tempi…
Forza Catania reagisci.
Il fatto che il sig. Lo Monaco abbia purtroppo, sbagliato la campagna acquisti e assunto a volte un comportamento un po arrogante con i tifosi veri, non significa arrivare ad un atteggiamento violento, è assolutamente inammissibile non è fa persone che vogliono il bene del Catania, non abbiamo dato una bella immagine della città è quei facinorosi si dovrebbero vergognare. Siamo esseri umani si può sbagliare, credo che bisogna stringersi attorno alla dirigenza tutta e ripartire chiedendo scusa al sig Lo Monaco e al nostro Presidente Nino Pulvirenti.
D
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