Gennaro Di Maio, vice allenatore della Casertana, torna sul pareggio di Catania:
“I due rigori non concessi alla nostra squadra? L’arbitro purtroppo non ci ha dato spiegazioni. E’ anche difficile parlare con gli arbitri. Ma come sottolineava anche il mister dopo la partita, giusto dirle le cose perchè si vedono. Non inventiamo nulla. Ma non deve essere un alibi. Gli episodi sono lampanti, però sbagliano anche gli arbitri e noi dobbiamo fare di necessità virtù. C’era la percezione di potere vincere a Catania perchè abbiamo fatto una grande gara sul piano della fisicità con un atteggiamento aggressivo in avanti, potevamo raddoppiare se fossimo stati più cattivi sfruttando due ripartenze. Il Catania è cresciuto negli ultimi 15 minuti dove loro hanno inserito Lodi e Di Molfetta, giocatori importanti per questa categoria, con queste palle buttate in area. Grande gara, però tornare con un punto da lì contro una squadra che c’entra poco con questa categoria è tanta roba”.
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