Mister Cristiano Lucarelli commenta in questi termini, in sala stampa, la sconfitta di Catanzaro:
“Fino a quando si è giocato in 11 contro 11, io i meriti del Catanzaro non li ho visti. Pesa moltissimo una simulazione di Maita e un’espulsione che grida vendetta. E’ la seconda partita, dopo Catania-Bari, che veniamo fortemente penalizzati da decisioni arbitrali. Avremmo potuto sfruttare il vento a favore che nella prima frazione non ci ha permesso di giocare come volevamo. Nella ripresa sarebbe stata un’altra partita se avessimo giocato in parità numerica. Questa è onestà intellettuale. Poi se vogliamo mettere la testa sotto la sabbia e guardare al 3-0, lo possiamo anche fare. Ognuno vede il calcio alla sua maniera”.
“Secondo me la gestione dei cartellini gialli non è stata ineccepibile. Ho un giocatore col setto nasale rotto (Pinto), uno di loro non è stato neanche ammonito e uno dei miei espulso. Sul 3-0 possiamo dire che il Catanzaro ha meritato la vittoria, ma la storia della partita è un’altra. Gara tra due squadre forti indirizzata da una simulazione di Maita e da un errore dell’arbitro che non ha voluto neanche confrontarsi con l’assistente, il quale era lì davanti e poteva avere visto meglio di lui. Nel secondo tempo il Catanzaro, sulle ali dell’entusiasmo, ha fatto bene ma, a meno che io non abbia problemi di vista, ho riscontrato solamente una palla attraversare l’area di rigore e poi non ricordo un tiro in porta del Catanzaro, nè da parte nostra nella prima frazione”.
“Non ero contento neanche due anni fa del primo tempo condizionato dal vento. Poi, nella ripresa, col vento a favore realizzammo quattro gol. Ma questo Catanzaro non è lo stesso di due anni fa. E’ un dream team della C, hanno soli titolari ogni domenica. Noi eravamo venuti qui senza sette giocatori. Nel primo tempo non abbiamo concesso niente al Catanzaro, finchè siamo stati 11 contro un 11 abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Aspettavamo la ripresa per sviluppare un certo tipo di partita in parità numerica. E posso assicurarvi che sarebbe stata un’altra gara. Con la mia squadra sono solo arrabbiato per la facilità con cui abbiamo concesso il terzo gol. I ragazzi oggi hanno lottato e fatto quello che dovevano fare.
“Perchè Barisic nella ripresa e non Catania? Il Catanzaro era in palla, avevamo bisogno di non prendere un’imbarcata. Quindi, considerando la partita difficilmente recuperabile, ho messo gente che potesse darci un contributo in fase difensiva perchè c’era il rischio di prendere un’imbarcata. Gli episodi hanno premiato il Catanzaro e pesa l’errore arbitrale, ripeto. Il Catanzaro è già forte, se lo affronti in inferiorità numerica diventa complicato recuperare. Chi vince oggi si sblocca? Lo vedremo”.
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Che dire :Maita gran bel cascatore figlio di brava SIGNORA, e l’arbitro?
Deficiente voluto o non voluto non si sa…..Comunque abbiamo il ritorno x riscattare sta partita .
Se LUCARELLI non si arrende possiamo ancora lottare x i play off. Inoltre a CATANIA deve restare chi veramente vuole combattere con tutto se stesso fino all’ultimo minuto di ogni partita. Chiaramente PULVIRENTI E SOCI dovranno mettere mano al portafoglio se vogliamo sperare.
Prendere almeno 1 per reparto gente seria che faccia gruppo e spogliatoio.
Ci sono Calciatori in serie B che stanno in panchina anche giovani che magari giocherebbero in C per far vedere le loro capacità.
Bisogna sondare bene.
Io non credo che una squadra con un minimo di organizzazione e di gioco, parlo almeno della capacità di azzeccare tre passaggi di fila, debba essere travolto perché in 10; ricorderei a Lucarelli che nella sua semifinale in 9 contro 11 il Siena ci portò ai rigori. Noi abbiamo una fase difensiva tragica, aggravata da un portiere non sempre perfetto e un fraseggio in centrocampo e in attacco povero, quasi tutti lenti di gambe e di pensiero e quindi portatori di palla.
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