L’allenatore della Casertana Ciro Ginestra commenta, in sala stampa, l’1-1 maturato contro il Catania allo stadio “Angelo Massimino”:
“Nel primo tempo meritavamo di più, abbiamo sprecato qualche azione di contropiede che andava sfruttata in maniera diversa. Ci sono situazioni da migliorare nella gestione della gara ma siamo una squadra abbastanza giovane nel complesso. Il cambio di modulo del Catania non ci ha messo in difficoltà, semplicemente ci siamo abbassati nell’ultimo quarto d’ora ed era prevedibile dopo tante ore di viaggio sostenute per arrivare fin qui. Inoltre il terreno di gioco era in condizioni quasi inadeguate per fare calcio. Portiamo a casa un punto su un campo difficile contro una squadra forte. Testa giù e pedalare, dobbiamo salvarci e centrare al più presto quota 40 punti. Poi, facendo risultati più importanti, magari possiamo ambire anche ad altro. Dobbiamo lavorare tanto per cercare di costruire qualcosa di lungimirante per i prossimi anni”.
“Non mi è piaciuto che in 16 gare di campionato ho avuto solo un rigore a favore. A Catania ci mancano due rigoni nettissimi, uno su Zito e l’altro su Starita. Non voglio dare alibi ma mi sono arrabbiato perchè c’erano e, rivedendo gli episodi, non ho dubbi. Sbagliano anche gli arbitri ma quando i rigori ci sono gradirei una valutazione un pochino diversa da quella di oggi”.
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