Oltre 280 presenze indossando la casacca rossoazzurra. Una leggenda del Calcio Catania, l’ex centrocampista Damiano Morra che segue sempre con grande interesse e partecipazione emotiva l’evolversi del campionato etneo. Oggi Morra lavora come Team Manager all’Ancona, squadra che continua a risalire di categoria dopo diverse vicissitudini e mira al ritorno tra i professionisti nel giro di due anni. E’ intervenuto telefonicamente ai microfoni di Radio Studio Italia, nel corso della trasmissione ‘Universo RossoAzzurro’ in collaborazione con TuttoCalcioCatania.com:
Damiano, la Coppa Italia può essere una sorta di ancora di salvezza per questo Catania?
“Bisognerebbe fare un discorso globale sulla situazione del Catania ad oggi, che mi sembra molto grave. Da lontano è sempre difficile giudicare, però è quasi imbarazzante. La Coppa Italia potrebbe essere una valida alternativa, in ogni caso non credo si possano abbandonare le speranze di fare i Play Off. Altrimenti sarebbe una stagione catastrofica. Ci stanno le difficoltà in un campionato ma, sulla base di queste, non vedo come il Catania non possa faticare anche nel superamento dei turni di Coppa. Spero ci riesca, ma mi sembra una cosa molto ingarbugliata”.
Lucarelli cavallo di ritorno, sei favorevole?
“Io sono stato una vita a Catania. Ricordo il povero mister Mazzetti che credo di averlo avuto 3 o 4 volte addirittura. Era sempre un cavallo di ritorno e non ci sono state grosse svolte. Lucarelli penso che sia una persona preparata, però a volte questo non basta. So che non si era lasciato in buoni rapporti con la tifoseria due anni fa, lui cercherà di fare al meglio il proprio lavoro ma le problematiche non penso siano legate solamente all’allenatore. Ci saranno problemi di rosa, squadra e spogliatoio”.
E’ ancora possibile raddrizzare la barca?
“Il Catania deve assolutamente migliorare. Andranno fatte diverse cose. E’ impensabile per una piazza come Catania che, non siamo neanche a dicembre, e già la stagione sia chiusa o si pensi alla Coppa Italia per rimediare. Ci sono dei problemi ma è altrettanto indubbio che a gennaio, in base alle potenzialità della società, bisognerà fare dei correttivi sul mercato che Lucarelli in prima persona dovrà individuare. Sarebbe inverosimile non centrare almeno i Play Off. Non ci voglio nemmeno pensare. E’ una barzelletta questa”.
Ti è mai capitato di vivere una situazione così pesante a Catania?
“Mai a questi livelli. Ricordo altre esperienze, come una retrocessione amarissima con mister Di Bella, poi vennero fuori mille discorsi. Non dimentico anche uno spareggio perso a Catanzaro con la Nocerina. Noi impiegammo tre anni per vincere il campionato di C, però disputammo tornei totalmente diversi. A Catania adesso sono trascorsi cinque anni e si rischia di non centrare nemmeno i Play Off. Comunque Lucarelli ha accettato l’incarico perchè convinto che la squadra si possa riprendere ma, soprattutto, che la società gli metta a disposizione i giocatori per centrare l’obiettivo”.
Si ringrazia Damiano Morra per la gentile concessione dell’intervista.
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