Domenica sera, Catania di scena allo stadio “Nicola Ceravolo”. Per la terza volta in questa stagione i rossazzurri si recheranno in terra di Calabria, con la viva speranza di portare a casa un risultato positivo. A differenza delle due precedenti apparizioni in quel di Reggio e, soprattutto, Vibo Valentia. Fa ancora male, malissimo il 5-0 della Vibonese. Durissima lezione di calcio impartita da una squadra globalmente giovane che prese a sberle, il 20 ottobre, la formazione allora guidata da Camplone che pagò con l’esonero.
Catania praticamente mai sceso in campo che, il mese precedente, sempre in Calabria riportò un’altra sconfitta cedendo i tre punti alla Reggina. 1-0 al “Granillo”, decise il gol dell’attuale capocannoniere del girone C Corazza nelle battute iniziali del match sfruttando una dormita dell’intero reparto difensivo. Calabria dunque indigesta per i rossazzurri, costretti a leccarsi le ferite già due volte ma alla ricerca della giusta cura.
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