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Solo un punto al “Massimino” contro il Bisceglie. Primo pareggio casalingo in campionato per il Catania dopo la cinquina subita in quel di Vibo Valentia. Il Catania fa la partita, provando già al 4′ ad impensierire Casadei con una bella conclusione da fuori di Mbende. Gli ospiti, però, difendono con ordine e lasciano pochi varchi ai rossazzurri nella propria area di rigore. Talvolta, comunque, i pugliesi tirano la testa fuori dal guscio. Come al 15′, con un colpo di testa pericoloso di Gatto che termina di poco a lato. La stessa punta nerazzurra è costretta ad abbandonare il campo per problemi fisici. Al suo posto il catanese Longo. Il Catania aumenta i giri del motore. Prima si registra il tentativo di Rizzo alla mezzora, poi Mazzarani trova il varco giusto per entrare in area e calciare violentemente in porta. Per sua sfortuna, la palla si stampa sulla traversa. Prima dell’intervallo, sale in cattedra Furlan con un grande intervento su Hristov ma, soprattutto, arriva il gol di Mbende. Inserimento perfetto del difensore sugli sviluppi di un calcio d’angolo, stacco aereo imperioso e Casadei è superato.
Nella ripresa parte subito forte la squadra rossazzurra, con l’intento di chiudere il match. Occasioni per Di Piazza e Mazzarani, mentre Calapai va vicinissimo ad inquadrare il bersaglio al 18′. Chance, tuttavia, sprecata. Se da un lato gli etnei vogliono mettere la parola fine all’incontro cercando il bis, i nerazzurri non stanno a guardare. Al 28′ Longo non approfitta di una ingenuità difensiva del Catania. Pochi minuti più tardi, il neo entrato Curiale si ritrova sui piedi la palla del raddoppio ma non sfrutta il pregevole suggerimento di Di Piazza, sparando a lato da posizione invitante. La formazione di Lucarelli non la chiude, rischia con Ferrante e viene beffata al 90′ dal gol dell’ex di Ebagua, che anticipa Saporetti e batte Furlan. Protesta il Catania per un presunto fallo in area, ma l’arbitro non ravvisa alcuna irregolarità. Arrembaggio finale ma la rete della vittoria non arriva. Puntuali, invece, giungono i fischi sonori all’indirizzo del Catania una volta conclusi i 5′ di recupero concessi.
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