In vista di Ternana-Catania abbiamo contattato Alessandro Madolini, collega di ‘CalcioTernano.it’ che segue le vicende della formazione rossoverde attuale capolista del girone C di Serie C. Approfondimento sul match di domenica, con particolare attenzione rivolta allo stato di forma della Ternana, reduce dal prezioso successo di Francavilla Fontana:
Ternana attualmente in testa alla classifica con merito. Qual è il segreto di questa squadra?
“Il segreto della squadra di Gallo è l’unione di squadra. Il tecnico è stato bravo ad amalgamare un gruppo nuovo e a dar loro un’identità ed un gioco soddisfacente”.
Quali sono, a tuo avviso, le principali rivali della Ternana in ottica primo posto e come s’inserisce il Catania in tale contesto?
“Certo, il Catania la inserisco come candidata alla vittoria finale. Poi ci metto Catanzaro, Reggina e Bari”.
La Ternana ha allestito un organico di tutto rispetto. Quali elementi il Catania farebbe bene a tenere particolarmente d’occhio domenica?
“Uno su tutti, Partipilo. Il ragazzo pugliese sta impressionando un po’ tutti. Calciatore dotato di buona tecnica, ottima rapidità e poi ha un sinistro che può far male. Ma credo che a Catania lo conosciate bene per averlo visto nelle scorse stagioni alla Virtus Francavilla”.
Paradossalmente la formazione umbra fatica in casa e va a mille in trasferta. Come te lo spieghi?
“Sicuramente perchè in casa ha incontrato alcune formazioni principalmente votate alla fase difensiva e quindi più arroccate, le quali hanno puntato sul tamponare le fonti di gioco rossoverdi e pungere di ripartenza. In trasferta, dove ha avuto più campo libero, la Ternana si è comportata meglio. Le tre vittorie consecutive fuori dal ‘Liberati’ lo dimostrano”.
Quali giocatori della Ternana non saranno disponibili per il match di domenica?
“Credo il solo Proietti, regista della squadra. L’ex Teramo ha subito una botta al ginocchio nella gara di Francavilla”.
Come pensi che si svilupperà Ternana-Catania sul piano tattico?
“Credo sarà una gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Quindi vedremo sicuramente dei gol e capovolgimenti di fronte”.
Chiusura su Andrea Camplone. Saprà risollevare il Catania, oppure l’attuale guida tecnica rossazzurra non ti convince?
“Camplone è di certo un tecnico preparato. Dovrà trovare il bandolo della matassa per risolvere le problematiche avute in questa prima parte di torneo. Senza dubbio la rosa a disposizione è di quelle importanti, se il gruppo rema dalla stessa parte il Catania potrà recitare un ruolo da assoluto protagonista”.
Si ringrazia il collega Alessandro Madolini per la gentile concessione dell’intervista.
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