Nei giorni scorsi, al termine della partita persa in trasferta contro il Picerno, l’allenatore della Paganese Alessandro Erra è intervenuto in sala stampa per commentare il 2-0 finale allo stadio “Viviani” di Potenza:
“E’ stata la partita più brutta del campionato. C’è amarezza. Era uno scontro diretto, forse sono stato poco incisivo con i giocatori e non ho fatto capire l’importanza della gara stessa. Eravamo meno dinamici, gli avversari hanno messo qualcosa in più di noi. Non abbiamo fatto bene e, quando succede questo, la sconfitta è meritata. Su 12 partite di campionato, questa è la prima a non essere stata sul livello delle altre come atteggiamento e principi tattici. Ci sta, resettiamo ed analizziamo con calma i motivi entrando nelle problematiche con decisione. Dobbiamo fare 40 punti, il nostro obiettivo è quello e lotteremo con le unghie e con i denti per raggiungerlo. Adesso ci attende un tour de force da qui a dicembre? Chi vivrà vedrà. Siamo proiettati solo sul Catania, il nostro prossimo avversario. La partita che si prepara è sempre la successiva, non si pensa alle altre”.
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