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Naufragio rossazzurro a Vibo Valentia. Il Catania crolla sotto i colpi della Vibonese, al termine di una gara a senso unico. Etnei in bambola e mai in partita. Lo si percepisce già dalle battute iniziali dell’incontro. Appena la Vibonese schiaccia il piede sull’acceleratore, la difesa comincia a tremare e proprio da un’incomprensione tra Silvestri e Noce nasce l’episodio del vantaggio rossoblu. Ne approfitta Bubas che s’inserisce e serve in area Bernardotto, il quale al 3′ insacca. Il Catania prova subito a reagire con un colpo di testa fuori misura di Rossetti, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi molto pericolosi. Vibonese vicina al raddoppio al minuto 10 con Berardi che semina il panico nella retroguardia etnea e colpisce in pieno il palo.
Quando attaccano, i calabresi mettono in grande apprensione i difensori etnei. Alla mezz’ora sale in cattedra Furlan che respinge due volte la conclusione a botta sicura di Bernardotto ma nulla può al 28′ sul delizioso pallonetto di Pugliese, con la palla che si va ad insaccare per il 2-0. La reazione rossazzurra è affidata all’esecuzione di una rovesciata di Silvestri in bello stile (ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco), ad un paio di tiri innocui dalla lunga distanza ed alla bella girata al volo di Di Piazza, respinta da Mengoni al 38′. Finisce così il primo tempo.
All’intervallo Camplone prova a dare la giusta carica alla squadra giocandosi la carta Curiale al posto di Rossetti. Ma il cambio non sortisce gli effetti sperati, anzi il Catania continua a sprofondare subendo la pressione costante della Vibonese. Al 51′ i rossoblu calano il tris. Welbeck perde palla a centrocampo, Silvestri completa la frittata e Bernardotto batte ancora una volta Furlan siglando la doppietta personale. Elefante sotto shock, ma non è finita qui. Al 55′ Bubas cala addirittura il poker, trasformando un calcio di rigore nonostante Furlan avesse intercettato il pallone.
E’ un autentico disastro per la formazione di mister Camplone. L’espulsione di Dall’Oglio rende ancora più complicato il pomeriggio rossazzurro. I ragazzi di Modica non hanno alcuna intenzione di fermarsi e continuano a spingere alla ricerca di un’altra rete con Bernardotto e Berardi, ma Furlan risponde presente. Al 90′ c’è spazio nel tabellino dei marcatori anche per il neo entrato Allegretti che, lasciato tutto solo in area, non sbaglia davanti a Furlan. E’ la cinquina che spazza via il Catania e risolleva la Vibonese del Presidente Caffo, il quale – da catanese – si aggiudica il suo personalissimo derby.
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Prossime le dimissioni di Lo Monaco? Camplone ai saluti, ormai in chiara confusione, le sue dichiarazioni sono surreali. Certamente Pulvirenti è rientrato in un momento infelice, è il momento di dimostrare cosa può e vuole fare almeno per mantenere la categoria.
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