>>>Clicca qui per visualizzare il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale<<<
Quarta sconfitta esterna consecutiva in questo campionato per il Catania, affondato anche dalla capolista Ternana. 3-2 il risultato finale allo stadio “Libero Liberati”. Solite lacune in fase difensiva, avversario che si fa preferire al Catania per livello di pericolosità sotto porta, intensità e continuità del gioco espresso nell’arco dei 90′.
Già al 2′ si percepisce che il pomeriggio sarà tutt’altro che tranquillo per il reparto arretrato del Catania. La Ternana ruba palla e si apre un’autostrada per Ferrante che però, a tu per tu con Furlan, spreca tutto. Insistono i padroni di casa con il colpo di testa di Bergamelli – lasciato colpevolmente solo dalla difesa – e Silvestri che rischia l’autorete. La reazione di marca etnea è affidata ad un gran destro di Dall’Oglio al 12′ ed all’inserimento vincente di Mazzarani qualche minuto dopo. Pregevole assist di Calapai nella circostanza, Mazzarani si fa trovare pronto ad insaccare in area portando in vantaggio i rossazzurri.
Catania avanti proprio nel momento migliore della Ternana che, tuttavia, non demorde e crea subito un presupposto di pericolo con Paghera. Tra il 18′ ed il 20′, prima Mazzarani e poi Partipilo si rendono insidiosi. E’ ghiottissima, invece, la doppia occasione prodotta dalla Ternana al minuto 25. Prima Silvestri respinge di testa – sulla linea – il tiro a botta sicura di Ferrante, poi l’estremo difensore etneo Furlan devia in corner sulla stessa punta rossoverde. Gli umbri continuano a spingere, ma gli etnei non stanno a guardare. Al 28′ Iannarilli è bravo a respingere il tiro di Mazzarani, il quale riceve un ottimo pallone da Biondi. La Ternana, comunque, dà l’impressione di mettere in difficoltà i catanesi quando avanza sulle corsie laterali. Proprio da uno dei tanti cross effettuati nasce la sfortunata autorete di Mbende al 31′. La squadra di Gallo crea le chance più nitide dell’incontro, ma il Catania rimane in partita fino alla scadere del primo tempo.
Ad inizio ripresa, Ternana che attacca con piglio deciso alla ricerca del gol che vale il sorpasso e si concretizza con Paghera. Servizio proveniente dalla fascia destra, Paghera anticipa nettamente il diretto marcatore e fa partire un tiro potente e preciso che non lascia scampo a Furlan per il 2-1. Ma non è finita qui perchè il Catania, tramortito, becca un paio di minuti più tardi la terza rete. Stavolta è Biondi che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, nel tentativo di anticipare Bergamelli deposita il pallone nella propria rete.
Mister Camplone chiede una reazione d’orgoglio ai suoi, che accusano il colpo e provano timidamente ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Il tiro di Di Piazza al 55′ è assolutamente innocuo, idem quello di Di Molfetta al 61′. La Ternana, appena superato il minuto 80, va vicina al poker con Damian. Nelle fasi conclusive del match, Di Piazza dà speranze al Catania accorciando le distanze di testa. Rossazzurri che, a questo punto, si riversano disperatamente in avanti nella speranza di pareggiare i conti e provano ad approfittare dell’espulsione di Palumbo. Al termine dei 5′ di recupero concessi, però, sono costretti ad inchinarsi al cospetto della Ternana. Prosegue il mal di trasferta del Catania, sorridono gli umbri che continuano a guardare tutti dall’alto in classifica.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
