Parole tutt’altro che tenere rivolte al Catania dopo la terza sconfitta esterna di fila riportata contro la Reggina. Sulla base di quanto si legge sul web, più precisamente sulla nostra pagina Facebook ufficiale, si notano critiche piuttosto eloquenti all’indirizzo della squadra di Andrea Camplone. E c’è chi scherza in relazione al fatto che, stavolta, il Catania ha subito una sola rete in trasferta: “Stiamo migliorando, invece di prendere di solito 3 gol, si perde con il minimo scarto. Forse a fine campionato, i nostri eroi, riusciranno a rimanere imbattuti fuori casa? Tutti a casa Società e ammutta palluni, non si possono chiamare giocatori!”; “Stavolta a mala cumparsa è stata almeno limitata. Ma sempre mala cumparsa è. Ma quel che è peggio 0 punti”; “Non riuscire a recuperare un gol di svantaggio con 93 min di tempo non è da squadra che può ambire ad una promozione diretta”.
Con riferimento alla superiorità dimostrata sul rettangolo verde dalla formazione amaranto: “La Reggina è diventata il Real Madrid…”; “La Reggina ne poteva fare almeno 3!”; “La Reggina è stata costruita per vincere il campionato ed ha una rosa importante, il Catania può aspirare al massimo al piazzamento play-off”.
Mister Camplone ha sottolineato in sala stampa che la sua squadra non è uscita con le ossa rotte dal confronto, restando in partita. Questi alcuni dei commenti in proposito: “Allenatore non adatto ad un campionato di vertice”; “Bravi a rimanere in partita, per caso avete vinto? Su sette gare già tre perse andatevene a zappare”; “Ma che dice, ci hanno preso a pallonate. Sotto il profilo del gioco ci hanno surclassato e lui dice che non usciamo con le ossa rotte. Mah!!!! Ma che partita si è visto?”; “Mister Camplone…non puo’ dire che non usciamo con le ossa rotte quando questa e’ la terza sconfitta su 4 partite giocate fuori casa… sarebbe meglio se in conferenza stampa dicesse che e’ arrabbiato perche’ la squadra non ha avuto la grinta e la fame necessaria per far sua la partita…questa frase non porta punti in classifica e non va bene!!!”.
Ancora una volta la difesa sul banco degli imputati: “Difesa inguardabile.. È inutile con questa squadra andare fuori casa a non prenderle.. Ci scappano sempre due.. tre gol”; “L’anno scorso abbiamo perso 9 partite in campionato. Quest’anno sicuramente ne perdiamo 15 partite, siamo messi troppo male in difesa”.
Qualche tifoso, invece, ritiene che ci sia un problema di condizione fisica: “Campionato livellato, l’importante è stare sul pezzo e trovarsi tra le prime anche a febbraio/ marzo (non mi sembra impossibile) solo mi preoccupa la condizione fisica, i vecchietti reggono non più di 60 minuti. A gennaio non credo ci saranno innesti al netto di qualche cessione. Ma Camplone, se ne avrà la possibilità, darà piu’ spazio e minutaggio ai giovani del vivaio”.
Così altri iscritti alla nostra pagina sull’errato approccio ed il mal di trasferta rossazzurro: “Non rappresenta una novità l’approccio sbagliato per questa squadra. Non è più una novità. Non hanno attributi in trasferta. Se devono continuare con questo atteggiamento è meglio che non vanno più in trasferta. Meglio le giovanili, almeno ci mettono il cuore”; “Però mi sembra strano, in casa bene o male i punti li fa..sembra che il Catania stia facendo due campionati…”; “Vincere in casa è inutile se poi vai a perdere fuori casa”; “Questa è la terza sconfitta consecutiva in trasferta. Penso che può bastare per dirvi che ci siamo rotti veramente. Di questo passo il Massimino sarà sempre più vuoto”;
Chiusura con il commento alle parole di sfottò utilizzate dal Presidente della Reggina Luca Gallo, a seguito della vittoria ottenuta ai danni del Catania: “Ancora deve digerire i 4 arancini al ragù presi nei play-off….”; “Tranquillo c’è ancora il ritorno”; “Eppure mi sembra che lo scorso anno li abbiamo buttati fuori dai playoff disintegrandoli”.
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