Dopo la brutta sconfitta di Monopoli, mister Andrea Camplone torna a schierare la squadra secondo un 4-3-3. Ma vediamo in che modo il tecnico pescarese ha modificato gli interpreti nel corso della gara disputata allo stadio “Angelo Massimino” contro la Cavese e vinta per 4-0:
COSI’ DALL’INIZIO…
Rispetto alla trasferta di Monopoli, come detto niente 3-5-2. Torna Di Molfetta nel tridente offensivo e Rizzo trova spazio a centrocampo venendo preferito a Dall’Oglio e Llama. Confermatissimo Welbeck, Mazzarani e Di Molfetta si alternano sulle fasce. La squadra fornisce risposte lusinghiere trovando la via del gol su punizione magistrale di Lodi al 19′. Prima dell’intervallo Di Piazza, pescato dallo stesso Lodi in piena area e bravissimo a controllare il pallone prima di girarsi e calciare con precisione e potenza, sigla il 2-0. Catania aggressivo e determinato che concede solo un paio di ripartenze alla Cavese.
MINUTO 66
In un momento in cui aumenta l’intensità e pericolosità offensiva della Cavese che mette dentro Russotto, De Rosa, Addessi e Sainz-Maza, Camplone cambia qualcosa inserendo Dall’Oglio al posto di Rizzo e Llama per Mazzarani. Mosse dettate anche dal fatto che si avverte la necessità di rifiatare, vista la settimana ricca d’impegni e l’avvicinarsi della trasferta di Reggio Calabria. Dall’Oglio si colloca sul centro-sinistra, Llama più avanti nella corsia laterale mancina con Di Molfetta a destra.
MINUTO 70
Terza sostituzione effettuata. Di Piazza esce dal campo tra gli applausi convinti del “Massimino”. Al suo posto Curiale. Lo stesso ex attaccante del Frosinone entra bene in partita partecipando all’azione del gol che vale il 3-0, dopo l’errore dal dischetto di De Rosa che avrebbe potuto riaprire la gara. Cross di Pinto dalla sinistra, Curiale s’inserisce bene al centro mettendo in difficoltà Marzorati, il quale deposita il pallone nella propria rete.
MINUTO 78
Ultimi due cambi a disposizione del Catania. Manca poco al triplice fischio, mister Camplone sostituisce Silvestri probabilmente a scopo precauzionale dopo averlo recuperato in extremis a seguito della contusione all’anca riportata a Monopoli. Dentro Esposito. Fa il suo ingresso in campo anche il giovane Distefano per uno stanchissimo Di Molfetta. I rossazzurri non sono ancora sazi e, nel finale, mettono a segno il 4-0 grazie ad un’altra “gemma” di Lodi.
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