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Immediato ritorno alla vittoria per il Catania. Archiviata la brutta sconfitta di Monopoli, i rossazzurri ripartono intascando i tre punti al “Massimino” contro la Cavese. 2-0 il risultato finale, nel contesto di una gara ben giocata dalla squadra di Andrea Camplone, scesa in campo con il giusto atteggiamento.
Elefante subito propositivo, alla ricerca del gol. Al 9′ Di Piazza protesta per la mancata concessione di un calcio di rigore. Qualche istante più tardi Di Molfetta pericoloso con un tiro angolato dal limite dell’area e la palla che termina di poco a lato. Gli etnei insistono: incornata di Silvestri sugli sviluppi di un corner ma Bisogno blocca a terra. Dopo altri tentativi, l’1-0 è nell’aria. Si concretizza al minuto 18 con una splendida punizione calciata da Lodi. Il centrocampista napoletano pietrifica Bisogno portando in vantaggio il Catania. La reazione della Cavese nel primo tempo è tutta in due conclusioni innocue di Marzorati ed El Ouazni. Il Catania continua a spingere con convinzione e lucidità . Prima viene annullato un gol per dubbia posizione di fuorigioco di Di Piazza al 36′. Poi lo stesso attaccante palermitano fa centro. Allo scadere del primo tempo, Lodi pesca Di Piazza in piena area con uno splendido suggerimento, il centravanti rossazzurro controlla, si gira e calcia con precisione e potenza, firmando il raddoppio.
Nella ripresa la Cavese fa poco per impensierire la difesa catanese. Anzi, è ancora il Catania che attacca con determinazione. Al 9′ bella girata in rovesciata di Mazzarani accompagnata dagli applausi del pubblico. Anche Di Molfetta evidenzia una grande giocata, peccato che il destro a giro non inquadri la porta. Il Catania gioca bene, ma deve prestare attenzione alle ripartenze ospiti. Soprattutto al neo entrato Addessi, particolarmente dinamico, ma anche all’esperto De Rosa. Proprio quest’ultimo al 32′ fallisce un calcio di rigore per fallo di Mbende in area, con il pallone che si è stampato sul palo. Nel finale botta di Dall’Oglio fuori bersaglio. Pochi secondi prima del triplice fischio, arriva un altro gioiello di Lodi. Da distanza notevole, calcio di punizione ancora una volta vincente per il poker rossazzurro.
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