L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, oltre alla presentazione del nuovo accordo commerciale con Comer Sud e Volkswagen, ha presentato i calciatori Andrea Mazzarani e Miguel Martinez che, per la verità, sono già noti al Catania per la loro militanza in rossazzurro tempo fa:
“Mazzarani e Martinez? Avremmo comunque portato a termine queste operazioni se ci fossero state le liste Over. Rientravano nell’assetto di base della squadra. Ci ha dato una mano indubbiamente il fatto di avere aperto le cosiddette liste. E’ una scelta delle società far giocar i ragazzi o meno. Chi vuole prendere qualche soldino in più deve necessariamente far giocare i ragazzi. Per almeno 270 minuti devono giocare calciatori nati dal ’98 in poi. Noi non disdegniamo di poter dare spazio a qualche giovane. Leggasi Biondi, ’99. Checchè ne dicano, la nostra non è una squadra vecchia. Certo abbiamo alcuni elementi che alzano l’età in maniera considerevole, ma anche gente come Di Molfetta che è un ’96, Saporetti ’97, Mbende ’96, Silvestri ’92, Furlan idem, Calapai ’93, Pinto ’91 e via discorrendo. In una squadra devi anche avere chi alza il limite di età ma non è un problema, soprattutto quando hai giocatori che rispondono al nome di Lele Catania che si può equiparare tranquillamente ad un 25enne per spirito e fisico”.
“Mazzarani ha deciso di andare via due stagioni addietro, infatti mi incazzai abbastanza. Poi Argurio con lui ha ricominciato a parlare ma era terrorizzato a fare il nome di Mazzarani. Andrea sa cosa penso. Per me ha ancora margini di miglioramento nonostante sia sui 30 anni di età. Può giocare sicuramente nel ruolo di interno di centrocampo secondo me, visto che appoggia la fase offensiva con grande autorevolezza. Mi auguro possa dare tanto al Catania in questa posizione, anzi ne sono certo. L’episodio del rigore con la Robur Siena c’è stato ma noi il campionato lo abbiamo perso in quelle due maledette gare casalinghe. E’ capitato, succede. Si prendono le giuste lezioni con il dovere di riprovarci”.
“Mercato in uscita? Che Rizzo ‘rischi’ di restare può essere. Non bisogna mai dimenticare che ha circa 200 partite tra B ed A, grande consistenza. Abbiamo qualche operazione in itinere, ci auguriamo si possa concludere. E’ di oggi la cessione al San Marino di Liguori in prestito. Tutti i nostri ragazzi stanno andando al posto giusto. E’ un ’99 di grande qualità, noi ci crediamo e quindi è giusto che in questo momento vada a giocare. I giovani sono come una pianta tenera, se non gli dai l’acqua secca. Se possono giocare con continuità hanno la possibilità di crescere ulteriormente. Via anche Mujkic in prestito ad una squadra slovena. Forse a momenti si chiuderà il discorso Brodic e quindi resterebbero da piazzare solo Fornito e Rizzo. Per Fornito secondo me ci sono delle buone possibilità. Vediamo. Speriamo di riuscire in tutto. Avremmo fatto veramente un buon lavoro qualora riuscissimo a piazzare tutti”.
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