L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco è intervenuto telefonicamente a Globus Television soffermandosi sulla netta affermazione di Avellino, le ambizioni etnee e sul mercato rossazzurro:
“Nel primo tempo abbiamo creato 6-7 occasioni da gol e mantenuto la continua gestione della palla anche nella ripresa, interpretando la gara in maniera egregia. Punteggio tennistico avendo affrontato una formazione che la settimana precedente aveva battuto il Bari. Abbiamo dimostrato di avere una nostra forza ed un nostro modo di essere che va sviluppato sempre di più. Si è scesi in campo con l’idea di proporre gioco, cosa che ci mancava da tempo. E’ un viatico importante per il proseguo del campionato che deve spingerci a continuare su questa strada e migliorare”.
“Il mercato in entrata è chiuso. Abbiamo completato la rosa in ogni reparto, dobbiamo fare qualcosa in uscita. Vedi Rizzo e qualche altro nostro giovane che forse andrà via. Poi penseremo a pedalare e basta. Pochi rimarcano il fatto che abbiamo dato anche diversi ragazzini in Serie A. Basti pensare al trasferimento di Milazzo al Torino e di Floridia al Verona, inoltre forse domani chiuderò Pecorino con il Milan. Questo ci riempie di felicità e soddisfazione. A conferma che il Catania è tornato ad essere una società forte in tutti i suoi settori, una realtà solida. Ci manca solamente il poter coronare il passaggio di categoria. Negli ultimi due anni non sono bastati 154 punti per accedere in B. Non è semplice ma noi ci proponiamo sempre e quest’anno lo stiamo facendo con un organico di grande livello. Giochiamocela con le altre e vediamo cosa viene fuori”.
“Lotta al vertice? Il fatto che il Bari sia andato a vincere su un campo non facile come Lentini dimostra che i pugliesi si proporranno sicuramente. Così come il Catanzaro che ha battuto anche bene un avversario attrezzato come il Teramo. La Reggina ha pareggiato su un campo molto ostico, contro la Virtus Francavilla. Noi infatti domenica affronteremo un outsider che può fare fastidio a tutti. Le dirette rivali sono partite senza incidenti di percorso. E’ un torneo equilibrato nei piani alti della classifica con 6-7 squadre che lotteranno. Fino all’ultimo sarà un campionato tutto da vivere”.
“La nostra gente non ha mai abbandonato il Catania, a prescindere dai risultati. E’ chiaro che i risultati meno brillanti ti fanno avere un momento di recessione ma i nostri tifosi sono sempre stati vicini alla squadra. Io ho la fiducia che possiamo raggiungere i 6-7 mila abbonati. La vittoria di Avellino può dare entusiasmo”.
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