Davis Curiale e Matteo Di Piazza, esperti attaccanti per la categoria con un obiettivo ben preciso: rilanciare le ambizioni del Catania a suon di gol. La società rossazzurra affida a loro le chiavi del reparto offensivo, con la consapevolezza che nel 4-3-3 di mister Camplone uno dei due dovrà – di volta in volta – scaldare la panchina, facendosi trovare pronto al momento opportuno. Un dualismo come quello della passata stagione tra Curiale ed Alessandro Marotta che, inizialmente, produsse effetti benefici. Nella seconda metà della stagione, poi, subentrò la confusione gestionale con le inevitabili conseguenze del caso.
Di Piazza, prelevato a gennaio, riuscì comunque a fare la sua parte siglando anche gol pesanti in occasione dei Play Off, durante i quali lo stesso Curiale diede segnali di risveglio dopo un’annata difficile. Segnali che hanno convinto la dirigenza a rinnovargli la fiducia, puntando sulla voglia di riscatto del giocatore che – solo un anno prima – fu il capocannoniere del girone C. Si profila una concorrenza stimolante tra due ragazzi che, peraltro, hanno instaurato un legame molto positivo all’interno dello spogliatoio. Non resta che parlare fluentemente la lingua del gol e riversare sul campo tutta la determinazione necessaria per trascinare il Catania.
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