“Si chiama C60 ed è il pallone ufficiale della Lega Pro per la prossima stagione. Un pallone innovativo nella tecnologia e vintage nella texture grafica, per raccontare e celebrare i 60 anni della Serie C che dal 1959 riempie gli stadi di passione”. E’ quanto si legge sulla pagina Facebook di Erreà Sport.
Proprio oggi sono stati celebrati i 60 anni della C, nata con Artemio Franchi il 13 luglio 1959, presso il Salone de’ Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze. A tutti gli eventi sono intervenuti il presidente della FIFA Gianni Infantino e della FIGC Gabriele Gravina.
“La Serie C – spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro – è la radice forte dove innestare il cambiamento : IDENTITÀ ( noi siamo la lega del territorio e della formazione di giovani calciatori); REGOLE ( noi siamo obbligati ad essere la governance che mette regole, passa da qui la riconquista della credibilità); SOSTENIBILITÀ ECONOMICA, GIOVANI, (noi siamo la lega dei PULMINI, andiamo a prendere nelle proprie abitazioni i ragazzi e le ragazze per portarli al campo sportivo ed insegnare loro a giocare a calcio e, contemporaneamente, li allontaniamo dai pericoli e svolgiamo una funzione sociale); EUROPA E MONDO, il calcio è un grande villaggio in cui non serve il vocabolario, chiediamo regole che salvaguardino i nostri giovanissimi calciatori dai ‘mercanti del tempio’. Quando la tradizione si intreccia con il senso di identità, si lega al territorio, ai campanili, alla passione e all’innovazione si parla di Serie C”.
Nel corso dell’evento a Palazzo Vecchio si sono tenute le premiazioni di ex presidenti della C e federali ed è stato assegnato un riconoscimento al CT della Nazionale femminile, Milena Bertolini e a Daniele Arrigoni per la medaglia di bronzo con la Nazionale Universitaria alla Universiade di Napoli.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***