Nel corso della trasmissione LaCaveseSieteVoi, andata in onda su Facebook e curata dalla Cavese Calcio, è intervenuto l’ex attaccante del Catania Andrea Russotto. Ecco di seguito riportato un estratto:
“Ringrazio la società e spero di ripagare la fiducia. La Cavese mi ha voluto fortemente. Devo molto a mister Moriero con cui c’è un rapporto speciale. L’ho sentito spesso in questi anni. Si aspettano molto da me e cercherò di dare il massimo. La squadra è costruita per fare un campionato di rilievo. Questa è un’occasione importante, ho tanta voglia di rimettermi di gioco e riprendermi quanto perso. Sono reduce da un’annata particolare. Lo scorso anno un virus mi ha tenuto fuori tre mesi. Ho saltato la preparazione e ne ho risentito, ma spero che questo sia l’anno buono. Spero di vivere un’annata che lasci qualcosa a me ed a questa città. Il nostro organico presenta nomi importanti, la piazza è calda, mi ha colpito anche l’organizzazione societaria. Qui c’è gente che fa le cose con il cuore. I tifosi sognano la B ed è giusto così, sognare non costa nulla.
“Il girone C? Complicato. Forse dei tre è il più difficile. Ci sono squadre forti con nomi di spessore, ma pensiamo a noi stessi ed alla fine tireremo le somme. Possiamo dare fastidio alle più blasonate, che si pensa ammazzeranno il campionato ma così non sarà. Anche perchè non basta avere i giocatori più bravi del girone. Lo ha dimostrato in questi anni il Catania. Parliamo di una grande piazza. Lì ho giocato con compagni fortissimi, eppure non siamo riusciti a centrare l’obiettivo. Mia moglie è catanese e Catania mi ha dato tantissimo. E’ una città che porterò sempre nel mio cuore, che ha rappresentato una parte importante della mia vita. Ho un figlio di 16 mesi nato a Catania. Essere papà ti rende più responsabile, ti dà tanto. Devo molto a lui ed alla mia compagna, che mi hanno aiutato parecchio in questo momento di crescita. Anche ad essere più razionale. Mi raggiungeranno presto a Cava”.
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