Si avvera il sogno del catanese Emanuele Catania d’indossare la casacca rossazzurra. 38 anni di età ma ancora perfettamente integro e con voglia di continuare a segnare in una categoria che conosce a memoria. Sette volte in carriera ha affrontato la squadra etnea da avversario, entrando in quattro occasioni nel tabellino dei marcatori: la prima risalente ad agosto 2006 in Coppa Italia Tim. Lui e Manuel Mancini permisero al Taranto di piegare la resistenza dell’Elefante per 2-0 allo “Iacovone”. Dieci anni dopo, 1-1 in Coppa Italia Lega Pro tra Siracusa e Catania: l’attaccante classe 1981, su rigore, rispose a Michele Paolucci.
A novembre 2018, Siracusa a segno al “Massimino” con Catania in risposta all’1-0 di Marotta, prima che un gol di Biagianti consentisse ai rossazzurri di vincere il derby di campionato. Nel match di ritorno furono, invece, gli aretusei a sorridere per 2-1: vantaggio fulmineo di Catania, raddoppio di Nicolas Rizzo e, nel finale, Francesco Lodi rese meno amara la sconfitta. Oltre 110 gol nei campionati professionistici per l’ex attaccante del Siracusa che ha anche giocato in B militando tra le fila di Cosenza e Nocerina.
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EMANUELE catania sarà anche bravo ma non può competere con giovanissimi che hanno 10-15 anni in meno. Sia nella resistenza che nell’usura fisica.
Se vogliamo vincere Sto benedetto o maledetto campionato bisogna avere tanta corsa, tecnica e non sbagliare davanti la porta. Cinismo e cattiveria agonistica. Non dare il tempo di pensare agli avversari.
In CATANESE : NON CIANNACCAPIRI NENTI COMPLETAMENTI
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