Era tornato a Catania mantenendo vivo il sogno di assumere un ruolo da protagonista, come accadde nelle vesti di calciatore in Serie B ed A scrivendo importanti pagine di storia. Andrea Sottil, in realtà, non è riuscito a fare altrettanto da tecnico rossazzurro. Catania ha rappresentato la seconda esperienza professionale in Sicilia dopo i lusinghieri risultati ottenuti sulla panchina del Siracusa.
Il 25 giugno 2011 iniziò ufficialmente l’avventura siracusana in Lega Pro. La squadra terminò la stagione prima in classifica ma, a causa dei mancati pagamenti degli stipendi ai calciatori, subì cinque punti di penalizzazione e giunse terza, mancando poi la promozione ai Play Off per mano della Virtus Lanciano. Quattro anni dopo fece ritorno a Siracusa in Serie D, subentrando dopo tre giornate all’esonerato Lorenzo Alacqua con la squadra nelle zone basse della classifica del girone I. L’8 maggio 2016 concluse il campionato in vetta tornando in Lega Pro. L’anno successivo Sottil conquistò un eccellente piazzamento Play Off, per poi festeggiare le 100 panchine da allenatore del Siracusa nella gara interna giocata contro il Taranto a gennaio 2017.
Esperienza significativa che lo proiettò verso i successi di Livorno ed il passaggio al Catania, firmando un contratto di durata triennale con alla base un ambizioso progetto. I risultati, però, per vari motivi non hanno premiato il tecnico di Venaria Reale. I Play Off rappresentavano un’importante occasione di rilancio per il Catania, ma l’obiettivo Serie B è sfuggito di mano. Con il pieno di rammarico e tanta amarezza.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***