Il neo allenatore del Palermo Pasquale Marino spera di ripetere la proficua esperienza di Catania nella sponda rosanero della Sicilia:
“La gavetta. Io l’ho fatta e aiuta. E’ difficile andare dalle elementari al liceo direttamente. A 35 anni ho smesso di giocare a Catania e senza riflettere un mese e mezzo dopo ero sulla panchina del Milazzo. La mia esperienza da tecnico rossazzurro? Avevo una Ferrari ed ero neopatentato: avevo due anni per andare in A, ne è bastato uno. Non è poco. Da siciliano mi devo ripetere e so cosa significa allenare il Palermo. Anche qui ho due anni di tempo. Lavorare a casa mi trasmette entusiasmo, ma anche responsabilità”, le parole di Marino a La Gazzetta dello Sport.
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