Andrea Sottil di nuovo alla guida del Catania dopo l’esonero maturato all’indomani della sconfitta di Viterbo: era il 24 febbraio e i rossazzurri cedettero di netto alla squadra laziale. Quel risultato negativo maturato sul campo sancì di fatto la conclusione del primo ciclo Sottil al timone della compagine etnea e portò all’avvicendamento con l’esperto collega Novellino. Adesso il tecnico torinese torna in sella all’elefante con spirito di rivalsa e punta a centrare l’obbiettivo stagionale tramite play-off.
Il morale è a pezzi dopo un finale di campionato in discesa, con la squadra uscita dal rettangolo verde tra i fischi del pubblico al termine dell’ultima gara di regular season. I tifosi sperano nella svolta, sul campo non si prevedono stravolgimenti essendo ormai fuori tempo massimo per apportare variazioni rispetto al lavoro di routine. Probabilmente cambieranno alcuni interpreti rispetto alle formazioni proposte da Novellino negli ultimi due mesi.
Il punto di domanda riguarda il portiere, dato che mister Sottil dopo l’esonero aveva delegittimato pubblicamente Matteo Pisseri. Ci si chiede se in settimana prenderà corpo l’ipotesi di un cambio delle gerarchie tra i legni con l’avvicendamento tra il guardiapali emiliano e il vice Lorenzo Bardini. Il rientro dai rispettivi acciacchi di Silvestri e Baraye permetterà inoltre a Sottil di riavere a disposizione due difensori titolari, a centrocampo non è da escludere il ritorno in mediana di Rizzo o Carriero, così come sulle corsie laterali il tecnico di Venaria Reale avrà a pieno regime sia Sarno che Llama: entrambi hanno messo minuti preziosi sulle gambe nelle ultime uscite.
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