Sogna di festeggiare la promozione insieme al papà, Riccardo Sottil. Un talento in erba, che continua a crescere in Serie B indossando la casacca del Pescara. Riportiamo di seguito alcune dichiarazioni rilasciate a La Gazzetta dello Sport:
“Papà mi ha detto solo di stare tranquillo, mi dà sempre consigli utili ma non è stressante. La cosa che mi ripete sempre è di non montarmi la testa. Se a mio padre è piaciuto il mio primo gol da professionista con il Verona in campionato? Più che il tiro, aveva apprezzato molto il movimento sul primo palo e dietro il difensore. Cambiavo spesso città insieme a lui? Era il mio destino seguirlo negli spostamenti per l’Italia, ma lo facevo volentieri. Per esempio, a Catania frequentavo la sua scuola calcio. I miei modelli? Da tifoso milanista, dico Kakà. Da giocatore del Pescara, Insigne. Quello che ha fatto con Zeman è straordinario. Vorrei provarci”.
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