Oltre 280 presenze indossando la casacca rossoazzurra. Una leggenda del Calcio Catania, l’ex centrocampista Damiano Morra che segue sempre con grande interesse e partecipazione emotiva l’evolversi del campionato etneo. In collaborazione con Igor Pagano (Radio Studio Italia), abbiamo sentito telefonicamente proprio l’ex Catania. Ecco le parole più significative di Morra evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
Ti aspettavi questo tipo di campionato da parte del Catania?
“La speranza è che tutto cambi ai Play Off. Anch’io onestamente sono rimasto deluso dal finale di campionato del Catania. Da lontano è sempre difficile giudicare, ma se nemmeno il cambio di allenatore ha dato i risultati sperati è probabile che le problematiche siano altre. Io questo non posso saperlo ma per i tifosi del Catania non è stato un campionato esaltante. Spero nel terzo posto, anche se sarà difficile. Nel calcio bisogna essere fiduciosi comunque, mai dire mai”.
Quali gare disputate col Catania ricordi in maniera particolare?
“Se penso al ricordo più negativo, sicuramente dico lo spareggio perso a Catanzaro con la Nocerina. Fu una delle più grandi delusioni vedere i nostri tifosi rientrare in Sicilia con una sconfitta, ma poi bisogna dire che ci siamo rifatti alla grande con gli spareggi di Roma. Questi rappresentano certamente il mio ricordo migliore. Gli spareggi sono sempre un terno al lotto, e poi questi Play Off sono lunghissimi. Spero che il Catania non ci arrivi con il morale a terra, altrimenti sarà ancora più difficile. Vi parteciperanno anche formazioni che hanno disputato un torneo al di là delle aspettative e, quindi, avranno entusiasmo. Ecco perchè ritengo importantissimo non arrivarci con il morale sotto i tacchi”.
Quanto credi davvero nella possibilità che il Catania vinca i Play Off?
“I Play Off non saranno semplici, ma se il Catania ci arriva nelle condizioni giuste con la squadra che ha può giocarsi tranquillamente la promozione. E poi sarà interessante vedere la condizione fisica perchè con il caldo in arrivo chi avrà più forza per correre sarà favorito. In questo senso può essere molto utile impiegare qualche giovane in gamba, non credo sia rischioso. L’esperienza da sola non basta, c’è bisogno anche di forze fresche e corsa”.
La Serie C è sempre stato un torneo difficile e si conferma tale…
“L’ho detto spesso questo. Bisogna allestire una formazione all’altezza di un campionato in cui prevale la corsa ed i giovani fanno la differenza con quei 3-4 marpioni che possono guidare i ragazzi. Trovi campi difficili e bisogna sempre farsi trovare pronti, non è facile imporsi. Io con la maglia del Catania ho impiegato tre anni per lasciare la C, anche se la situazione era diversa da quella attuale. Il primo anno uno spareggio perso, l’anno successivo non vincemmo per un punto e determinante si rivelò la trasferta di Pisa perdendo alla penultima giornata”.
Spazio al presente di Damiano Morra. Adesso di cosa ti occupi?
“Attualmente lavoro con l’Ancona Calcio in qualità di Team Manager, ruolo che mi piace molto. Tre anni fa purtroppo la società è fallita per vari motivi. Siamo ripartiti dalla Prima Categoria, quest’anno abbiamo vinto il campionato Promozione, la prossima stagione saremo in Eccellenza e speriamo di tornare tra i professionisti quanto prima. C’è una dirigenza molto seria ed un bellissimo progetto”.
In conclusione, Morra aggiunge: “Io da lontano faccio un in bocca al lupo a tifosi, squadra, società e staff tecnico. Che ce la mettano tutta per riportare questo grande club ai livelli che gli competono perchè la città di Catania in C non può assolutamente starci”.
Si ringrazia Damiano Morra per la gentile concessione dell’intervista.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
