Bellissimo clima al “Massimino”. Festeggia il Catania, al termine di una sfida intensissima e combattuta ma grandi meriti al Potenza, uscito a testa alta dal confronto. Spettacolo sugli spalti tra due tifoserie estremamente legate ai colori delle rispettive squadre. Oltre 13mila sostenitori etnei a gremire lo stadio e più di 300 tifosi lucani al seguito, malgrado la disputa del match in un giorno lavorativo. Tifo incessante e di forte impatto fino al triplice fischio. Catania ha ricambiato la positiva accoglienza ricevuta a Potenza con gesti di rispetto e fair play sia all’indirizzo dei supporters ospiti che verso la squadra allenata da Giuseppe Raffaele.
Molto significativi, in particolare, gli applausi che il popolo rossazzurro ha tributato ai giocatori avversari, i quali hanno ricambiato – con le lacrime agli occhi – sentendosi onorati di avere comunque vissuto l’emozione di giocare in un palcoscenico da A. Degna conclusione di una serata caratterizzata da un turbinio di emozioni. Con dedica speciale a chi, come Fabio e Carmelo, anni fa ha perso la vita inseguendo un sogno. Sogno che, adesso, si chiama Serie B. Ed il Catania farà di tutto affinchè diventi realtà.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Bisogna Urgentemente Lavorare sul Piazzamento della Difesa. Non è possibile ad ogni partita prendere un Gol sempre nella Stessa Maniera. Ci Vuole più Attenzione.
Il Trapani è per il Catania come il Brasile per l’Italia 1982.
Eliminare i granata significherebbe spianarsi la strada verso la gloria.
Comments are closed.