IL CATANIA STADIO: l’editoriale del 18/o numero stagionale, “Coraggio e fiducia”

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foto calciocatania.it

Verso il match con il Rieti

In vista di Catania-Rieti, il sito ufficiale rossazzurro pubblica in anteprima l’editoriale del diciottesimo numero stagionale del periodico “Il Catania Stadio”:

Coraggio e fiducia        

Le prossime settimane, in attesa del debutto nei playoff, saranno quelle dell’azzeramento dei temi relativi al campionato e della necessità di sintonizzarsi sulla lunghezza d’onda delle sfide ad eliminazione diretta, ben lontane dal concetto di classifica e cariche di atmosfere da “tutto per tutto”

Il piazzamento nel raggruppamento è certamente importante e significativo, in chiave playoff, ma nel momento in cui l’arbitro fischierà l’inizio della prima partita del Catania nei prossimi spareggi i rossazzurri non dovranno e non potranno più pensare al terzo o al quarto posto, a prescindere dal responso dell’ultima giornata del girone C. 

Tutto ciò che Biagianti e compagni potranno portare sul rettangolo verde, in occasione delle roventi sfide ad eliminazione diretta, è la somma di tante consapevolezze: di poter battere qualsiasi squadra in questa categoria, di una condizione psico-fisica in crescita, di un vantaggio non trascurabile assicurato dalla grande esperienza di molti giocatori a disposizione di mister Novellino, del giusto apporto in termini di “freschezza” garantito dai più giovani dell’organico. 

Bisognerà sentire e ricordare di essere forti, per essere caratterialmente padroni della scena e conseguentemente in grado di piegare in senso favorevole il corso degli eventi, andando oltre l’imprevedibilità della singola partita. 

Per tradurre in campo questo pensiero, che si tramuta in capacità di sfruttare il momento propizio e cogliere l’attimo, occorre allenarsi: non solo in campo, ogni giorno, ma anche mentalmente, prefigurando quotidianamente la scena decisiva, richiamando quella sana spregiudicatezza che dona poesia al calcio. 

 Cercare la poesia nel momento culminante, sentirsi forti davanti alla prova, saper attendere il giorno della gara decisiva ed arrivare alla stessa in piena fase ascendente. 

Nel calcio, non è possibile farlo da soli ma è necessario lasciarsi catturare idealmente da un’alchimia collettiva. 

Ogni giocatore, per essere decisivo, deve ritenere decisiva la partecipazione dell’insieme e deve ritenersi parte fondamentale dell’insieme, a prescindere dal ruolo e dallo spazio che gli vengono concessi. 

Sono tanti, i calciatori che possono determinare le sorti di una partita, ma soltanto quelli che arrivano in pace e grinta, vincono infine davvero. 

La partita di oggi è un termometro: deve dirci quanta sana rabbia c’è, in chiave playoff, e se gli sforzi di questi giorni vanno nella direzione giusta, com’è sembrato evidente per lunghi tratti del match allo stadio “Simonetta Lamberti”, laddove, contro un avversario molto determinato in vista dell’aggancio al decimo posto, i rossazzurri hanno destato un’ottima impressione per più di tre quarti del match. 

Cresciamo insieme, ragazzi: nulla è precluso al Catania.

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