Nei giorni che precedono Catania-Rieti, proviamo a tracciare un primo consuntivo in merito al rendimento interno dei rossazzurri in questa stagione. Dopo il Catania “formato trasferta” plasmato lo scorso anno da Lucarelli, si è tornati ad imporre con profitto il fattore campo. Del resto, lo score casalingo nel campionato di Serie C 2018-19 parla chiaro: i 43 punti conquistati al “Massimino” sono frutto di 14 vittorie, un pareggio (1-1 con il Potenza) e due sole sconfitte maturate contro Catanzaro e Viterbese.
Spiccano i risultati conseguiti sotto la gestione Sottil con otto vittorie interne consecutive tra fine novembre e metà febbraio, periodo in cui la porta di Pisseri è stata violata soltanto in una circostanza, peraltro su calcio piazzato (la punizione vincente di Capece che valse il momentaneo vantaggio della Paganese). Solamente il Trapani ha fatto meglio nel girone C, i granata hanno infatti conquistato ben 49 punti tra le mura amiche perdendo e pareggiando una volta (sconfitti di misura dalla Juve Stabia a dicembre e bloccati sul 2-2 dalla Cavese a febbraio).
Nel complesso, la formazione rossazzurra finora è riuscita ad esprimersi meglio in casa, subendo tra l’altro pochi gol (otto reti, una in più della capolista Juve Stabia), a testimonianza del fatto che l’obiettivo primo posto sia sfumato soprattutto a causa di un rendimento esterno al di sotto delle aspettative.
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