Si avvicina la sfida alla Virtus Francavilla. Catania a caccia di conferme dopo la vittoria in extremis con il Bisceglie. Appuntamento allo stadio “Franco Fanuzzi” domenica con fischio d’inizio alle ore 16.30. Avversario da prendere assolutamente con le pinze, quello pugliese. Da quando mister Bruno Trocini ha rimpiazzato Nunzio Zavettieri in panchina, pian pianino la squadra biancazzurra ha risalito la classifica fino a collocarsi momentaneamente al sesto posto venendo spesso schierata secondo un 3-5-2 che diventa 4-3-3 in determinati frangenti di gioco portando tanto pressing.
E’ un Francavilla diverso rispetto alla passata stagione che possiede gente di categoria e buone individualità. Nordi assicura esperienza tra i pali; l’ex Akragas Marino proveniente dalla Ternana è solito guidare la difesa ma, ultimamente, va alternandosi con il duttile Pino. Sirri (Catanzaro) e Cason, scuola Atalanta, sono altri validi rinforzi ma soprattutto Tiritiello, classe 1995 arrivato a gennaio via Cosenza. L’ex Catania Nunzella (sta facendo piuttosto bene in Puglia) e Pastore sono laterali di qualità, idem Albertini. A centrocampo un preziosissimo tassello è l’italo-nigeriano Folorunsho, cresciuto nelle giovanili della Lazio. Attenzione ai suoi pericolosi inserimenti. Il croato Vrdoljak è un elemento discreto in fase d’interdizione, poi mister Trocini ha fortemente voluto portare con sè Gigliotti, jolly di pregevole fattura che ben conosceva dopo l’ottima esperienza condivisa a Rende. Il classe ’97 Zenuni è la rivelazione di questa Virtus Francavilla, calatosi benissimo, ultimamente, nel ruolo di playmaker sperimentato da Trocini.
In avanti la rosa del Francavilla presenta giocatori di grande qualità che possono creare più di qualche grattacapo se non adeguatamente marcati. La velocità e l’estro di Partipilo, autore sin qui di 7 gol, combinata con la prestanza fisica del centravanti Sarao, altro elemento abituato a vedere spesso la porta ed attuale migliore marcatore dei pugliesi a quota 10. Da non trascurare affatto, poi, Puntoriere e Corado che completano un reparto offensivo tra i più interessanti del girone C.
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