L’allenatore del Bisceglie Rodolfo Vanoli analizza la sconfitta di Catania con il comprensibile rammarico per non essere riuscito a portare a casa punti. Queste le parole di Vanoli in Sala Stampa, evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Sono qui da due mesi. E’ cambiato il percorso. Bravissimi i ragazzi a seguirmi, la società ha cambiato una decina di giocatori a gennaio per cercare di darmi un collettivo importante. Dispiace molto non avere portato a casa un risultato positivo, ma la colpa è nostra. Non puoi fare un primo tempo importante ed una ripresa in cui ci siamo abbassati troppo. Questo non è il mio calcio. Infatti ad un certo punto ho tolto un centrocampista inserendo un attaccante, proprio per trasmettere il messaggio alla squadra di giocare propositiva, senza paura. Capisco che scendere in campo a Catania può creare un pò di timore, sapendo di affrontare una formazione storica con un pubblico meraviglioso. A Potenza abbiamo perso 1-0 giocando una gara importante, questo pomeriggio siamo andati ko per demerito nostro e merito di un Catania che ci ha creduto”.
“Ci dispiace, siamo una squadra giovane e può succedere di sbagliare ma non deve capitare di prendere due gol su mischia specialmente in occasione dell’1-1 di Di Piazza che andava marcato a uomo. Pagate a caro prezzo due ingenuità, giusto così. C’è da lottare fino all’ultimo. Punti di penalizzazione e modifiche al regolamento a poche giornate dalla fine? Certe cose succedono solo in Italia, non sta a me analizzare la situazione. Ci sono gli organi competenti per farlo, la mia società si farà sentire. Il percorso continua con grande serenità e motivazione. Vogliamo salvarci sul campo”.
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