Conferenza stampa di Bruno Trocini, allenatore della Virtus Francavilla, alla vigilia del match casalingo col Catania. Queste le parole del tecnico in Sala Stampa evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“C’è tanta consapevolezza, ma la cosa che mi dà maggiore conforto è che i ragazzi sanno anche la consapevolezza della forza degli avversari. Il Catania dal punto di vista dell’organico non è secondo a nessuno, dovremo fare una grandissima partita per essere all’altezza del Catania. Ma io sono sereno. I ragazzi hanno i piedi per terra, sanno dove arrivare e come farlo. La consapevolezza di avere delle qualità non dobbiamo perderla ma alimentarla con le prestazioni”.
“Il Catania cambia spesso modo di giocare di gara in gara, ma anche nel corso dei 90′ minuti. Hanno questa capacità di variare aspetto tattico, uomini, posizioni e possono metterti in difficoltà così facendo. Questo aspetto possiede pro e contro, ma loro hanno giocatori in rosa capaci di indirizzare la partita in una certa maniera. E di ricoprire più ruoli perchè dal punto di vista di preparazione anche mentale, di carriera, di idea di calcio che hanno sviluppato riescano a giocare in maniera diversa anche solo con un cenno dalla panchina. Noi siamo preparati ad affrontarli sia che giochino con il 3-5-2 che con altri eventuali moduli. Sono un avversario di primissimo livello, lo affronteremo con la determinazione di chi vuole fare punti in tutti i modi. Non indietreggiando di nulla. Anzi, se pensiamo di giocare alla pari col Catania faremmo un grande errore. Noi dovremo mettere più di loro in campo per riuscire ad ottenere quello che ci siamo prefissati. Dobbiamo continuare a giocare a viso aperto. Abbiamo ottenuto la salvezza, adesso bisogna conquistare i Play Off e stiamo seguendo una strada che porta a risultati“.
“Il Catania lo affronteremo come tutte le squadre finora incontrate. Con coraggio ma anche grandissimo rispetto. L’idea nostra è quella di cercare di limitare al massimo gli avversari con le nostre armi. Questa serie di risultati nasce, di base, dalla volontà di rispettare un avversario in primis, quindi di temerlo. Allora dobbiamo necessariamente utilizzare tutte le nostre armi a disposizione. Quando spesso si attacca alti, rischi qualcosa dietro ed a me questo non piace tanto perchè poi concedi ripartenze. Però è evidente che attraversiamo entusiasmo, autostima e convinzione. Capiamo che è il caso di prenderci dei rischi in questo momento. Dovremo essere cattivi, determinati, spietati con un Catania che ha enorme qualità, capacità di palleggio e giocatori che hanno fatto anni di categorie superiori. Tutto dobbiamo conquistarlo con sudore e sacrificio. Abbiamo uno spirito di squadra fortissimo che non perderemo mai. La strada è quella giusta. Anche se, ribadisco, non siamo ancora ai Play Off. La squadra sta bene, i ragazzi sono tutti in condizione e ne approfitto per fare i complimenti allo staff addetto alla preparazione atletica”.
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