SECONDO TEMPO: Sarao gela i rossazzurri. L’arbitro ci mette del suo, ma è un brutto Catania

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La Virtus Francavilla incamera i tre punti, beffando il Catania quando ormai la partita sembrava destinata a concludersi in parità. 1-0 finale allo stadio “Franco Fanuzzi”, nel contesto di una partita che anche nel secondo tempo si presenta piuttosto equilibrata e combattuta agonisticamente con poche occasioni per entrambe le squadre. Al 49′ ci prova Aya con il colpo di testa a distanza ravvicinata respinto da Nordi. Tra il 61′ e 65′ rispondono i padroni di casa. Prima con il destro potente di Gigliotti da fuori area sopra la traversa; poi con Nunzella, ex di turno, che lascia partire un gran sinistro terminato di poco fuori. Buona occasione per la Virtus. Pochi secondi più tardi, tiro innocuo del neo entrato Sarno, subentrato a Brodic. Al 71′ e 72′ ancora Virtus in proiezione offensiva: esecuzione in rovesciata di Sarao respinta prontamente da Pisseri e conclusione da dimenticare di Folorunsho. Al minuto 83 Lodi prova direttamente da calcio d’angolo ad impensierire Nordi, non riuscendo nell’intento. In pieno recupero si concretizza il gol del clamoroso 1-0 finale. Nunzella crossa a beneficio di Sarao, il quale fa controlla e fa partire un super tiro che non lascia scampo a Pisseri. Nella circostanza “inventata” dall’arbitro la punizione da cui scaturisce la rete biancazzurra (il fallo era stato subito e non commesso da Silvestri, ndr). Proteste legittime ma al termine di una partita non entusiasmante disputata dal Catania, l’ennesima. Subito dopo l’acuto di Sarao – al terzo minuto di recupero – giunge puntuale il triplice fischio del direttore di gara.

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