E’ stata durissima ma, nelle difficoltà, il Catania ha saputo rialzare la testa incamerando tre punti preziosi. Successo per 2-1 contro il Bisceglie con una convincente reazione nel secondo tempo. Diverse variazioni nell’undici di partenza con Bardini a difesa dei pali, modulo 4-2-3-1 con il trio Manneh-Sarno-Llama a supporto dell’unica punta Brodic. Bravissimo mister Walter Novellino a leggere la partita avendo il coraggio di puntare con decisione sui giovani. Con il Catania sotto di un gol che dava l’impressione, con il passare dei minuti, di non riuscire a trovare il bandolo della matassa il tecnico irpino ha pensato bene d’inviare un messaggio forte inserendo gli under Valeau, Pecorino e Liguori.
Ragazzi di prospettiva con tanto entusiasmo e voglia di emergere. Malgrado la situazione di grande difficoltà non hanno per nulla avvertito il peso della maglia. Anzi, giocando liberi di testa sono riusciti a spronare il gruppo trasmettendo grinta, corsa, determinazione e capacità di lottare su ogni pallone. Gli ultimi 20-25 minuti di gara hanno trasformato il Catania sfondando sia centralmente che per via laterali. Novellino aveva già lasciato intuire, in precedenti occasioni, di considerare anche i più giovani del gruppo. Contro il Bisceglie ha messo dentro altri quattro under, tutti insieme. Mossa rivelatasi vincente come quella di riequilibrare il centrocampo puntando sulla catanesità di Bucolo.
Menzione a parte merita Di Piazza. Novellino si aspettava una reazione dall’ex punta del Lecce, assumendo la decisione di farlo partire dalla panchina. Un modo per responsabilizzarlo e testare la sua rabbia da riversare positivamente in campo nel secondo tempo. Anche qui sono arrivate risposte lusinghiere. Ed è proprio da questi aspetti che il Catania deve ripartire. Il primo posto ormai è andato, come logica conseguenza i rossazzurri hanno la necessità di vincere più gare possibili da qui alla fine per collocarsi in una posizione di classifica favorevole in chiave Play Off. Ricompattando il gruppo affinchè possa emergere l’intero potenziale del Catania in questo rush finale. Con i più “anziani” pronti a prendere esempio da questi giovani rampanti tutto cuore e grinta.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Mi Auguro che sin da Stasera la Società esca allo Scoperto e Faccia Sentire la Propria Voce. Non è permesso a Nessun Giocatore di Sciorinare Gesti ed altro contro il Proprio Allenatore, né Durante gli Allenamenti, né Durante una gara di Campionato. Questo fa Capire che ci sono Prime Donne e qualora fosse Vero Bisogna Intervenire sin da Subito ed Allontanare i Responsabili.
Comments are closed.