FIGC: Consiglio Federale, ecco le modifiche principali al regolamento. Cinque retrocessioni dalla C

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La nuova governance della FIGC e del presidente Gabriele Gravina, in occasione della riunione del Consiglio Federale ha approvato all’unanimità le modifiche al regolamento in materia di partecipazioni societarie a livello professionistico e non solo. Nasce una sorta di ‘Black list’, che impedisce di acquistare una società a quei soggetti che negli ultimi cinque anni abbiano ricoperto il ruolo di socio, amministratore o dirigente con poteri di rappresentanza in ambito federale in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato o di revoca dell’affiliazione dalla FIGC.  I requisiti di onorabilità e solidità finanziaria previsti devono essere soddisfatti anche dai soggetti che detengano il controllo delle persone giuridiche che intendano acquisire la partecipazione; dovranno garantire una capacità finanziaria ed economica tale da far fronte, in misura proporzionale alla partecipazione acquisita, alle attività di impresa derivanti dal fatturato medio degli ultimi tre esercizi, inoltre garantire per la Serie B e la Serie C, sempre in misura proporzionale alla partecipazione, una fideiussione bancaria a garanzia dei debiti sportivi scaduti per la stagione in corso.

Sono stati modificati anche gli articoli 43 comma 5 e 66 comma 1 delle NOIF: dalla prossima stagione si dimezzerà (da 4 a 2) il numero delle gare che è possibile disertare prima di essere esclusi dal campionato e la mancata disputa della gara, a valore di rinuncia, scatterà anche in caso di assenza di un allenatore tesserato e abilitato dal Settore Tecnico, del medico sociale o di altro medico autorizzato. Il direttore generale Marco Brunelli ha inoltre presentato al Consiglio il progetto per il rafforzamento dei poteri di controllo della Covisoc, che interessa alcune azioni: continuo aggiornamento del sistema normativo, omogeneità dei bilanci e delle informazioni economico finanziarie, rafforzamento delle procedure di controllo e poteri di verifica, formazione alle Società e monitoraggio.

Per quanto concerne il campionato di Serie C, il nuovo regolamento, che sostituisce quello approvato in precedenza, tenuto conto dell’esclusione delle società Pro Piacenza e Matera rimodula la formula dei play out per i gironi A e C e stabilisce che le retrocessioni al campionato di Serie D sono ridotte da 9 a 5. Nel girone B, unico a 20 squadre, è prevista una retrocessione diretta e un playout tra la penultima e la terzultima squadra. Se tra le due ci sono più di 8 punti di differenza, la retrocessione della penultima è diretta. Nei gironi A e C non è prevista la retrocessione diretta, a meno che non vi siano più di 8 punti di distacco, ma un playout dell’ultima classificata contro la penultima di ciascun girone. Le perdenti retrocedono mentre le vincenti dei play out dei due gironi si scontrano tra di loro. La perdente di tale ultimo incontro retrocede in serie D.

REGOLAMENTO PLAY OFF SERIE C: tutto quello che c’è da sapere

 

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