Il 3 marzo scorso aveva giocato la sua ultima gara da titolare con la maglia del Catania. Poi la squalifica per somma di ammonizioni a Catanzaro, successiva panchina con la Juve Stabia, ingresso in campo nel corso della ripresa di Reggina-Catania facendo in tempo per rimediare un rosso diretto per una manata inflitta ad un avversario. Doppio turno di stop, allora, per Davis Curiale che mister Walter Novellino ha però riproposto in campo dall’inizio a Brindisi. Importante chance per lui, non adeguatamente sfruttata.
In un contesto di squadra che ha fatto dannatamente fatica a creare presupposti interessanti per trovare la via della rete contro la Virtus Francavilla, in una sola circostanza Curiale ha provato ad impensierire il portiere con un gran tiro al volo nel primo tempo. Poi, il nulla. Dov’è finito il capocannoniere del girone C di Serie C 2017-18? Oggi è lontanissimo parente di quel Curiale che aveva stregato i tifosi rossazzurri. L’ormai ex bomber del Catania ha le polveri bagnate e non riesce a riprendersi da un’annata molto deficitaria ed avara di soddisfazioni fino a questo momento.
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