Su TeleNova (canale 14 del digitale terrestre) è andata in onda la quinta puntata della seconda edizione del format televisivo ufficiale Piacere Calcio Catania. Ha partecipato anche il terzino sinistro Lorenzo Valeau, prelevato a gennaio, parlando soprattutto della sua vita privata. Ecco le parole di Valeau evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Ancora non ho girato molto per Catania ma so che ci sono diversi luoghi interessanti. Non ho visto granchè per adesso, a parte la grandezza dell’aeroporto e la bellezza dello stadio. Viviamo un periodo un pò particolare ma quando troviamo la via del gol si sente il calore appassionato dei tifosi al ‘Massimino’ e mi piace. La mia vita sentimentale? Sono fedelissimo ed innamorato di Nicoletta, fidanzato con lei da un anno e sei mesi. Vive in un Paese a 20 minuti da Frascati. A Parigi abbiamo intrapreso il viaggio più bello, a Capodanno”.
“Sono romano ed è sempre piacevole passeggiare per Roma in centro con gli amici e la fidanzata. Le uniche chiamate per giocare fuori Roma sono state ad Ascoli e, adesso, Catania. Ricordo che in passato facevo gesti scaramantici ad inizio partita, indossavo ad esempio dei braccialetti. Poi trovando l’arbitro pignolo che me li faceva togliere, ho capito in realtà quanto fosse più importante dare peso a me stesso. Entrando in campo convinto delle mie possibilità, perchè questa è la forza scaramantica più grande. Tatuaggi? In particolare ne ho uno con la scritta “Crea te stesso” ed una rosa che rappresenta la mia fidanzata”.
“La famiglia? Sono molto legato a mamma, papà e mio fratello che studiava ingegneria gestionale, poi si è aperto un’agenzia dove s’impegna a pubblicizzare ristoranti, estetisti, palestre e tutti coloro che lo contattano. Mio fratello rappresenta un punto di riferimento importantissimo. Quando devo prendere una decisione sento sempre il parere dei miei e di mio fratello. Nel momento in cui si è presentata l’occasione di trasferirmi al Catania, hanno dovuto metabolizzare un pò la cosa. Mia madre era rimasta in qualche modo traumatizzata, anche perchè nella precedente di Ascoli mi trovavo distante appena due orette. A Catania è diverso ma, in definitiva, con l’aereo il problema è risolvibile”.
“Sono una persona molto razionale, caratteristica che ho preso dal papà. Mia madre invece ha un carattere esuberante, parecchio sensibile. Animali? I miei non vogliono tenerne in casa, ma a me piacerebbe quando avrò una famiglia tutta mia avere un cane. Il papà non mi ha mai fatto mancare nulla, c’è sempre stato nel momento del bisogno. Magari non è bravo ad esprimersi attraverso le parole ma tramite i gesti fa capire quanto lui tenga a me ed alla mia famiglia. Ringrazio i genitori per come mi hanno fatto crescere, per me sono tutto“.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***