Più di metà delle partite con la maglia del Catania
Undicesima stagione con la maglia a tinte rossazzurre cucita sulla pelle per Marco Biagianti, attualmente a quota 250 presenze portandosi a -30 da Damiano Morra, altra “bandiera” del Catania. A questi aggiungiamo i gettoni riferiti ad ogni esperienza vissuta nel calcio professionistico, dalle giovanili della Fiorentina in poi. Viene fuori che il centrocampista classe 1984 contro il Potenza ha disputato la sua 446/a gara tra i professionisti.
Dopo le esperienze di Chieti, Fano e Pro Vasto deve molto al Catania per averlo lanciato nella massima categoria compiendo un percorso esaltante che lo ha portato ad imprese memorabili, emozioni indescrivibili come la convocazione in Nazionale, fino ad arrivare alla cessione risalente all’estate del 2013, voluta con fermezza dall’allora dirigente Pablo Cosentino. Poi tre anni nella “sua” Toscana, militando tra le fila del Livorno tra Serie A e B. Inevitabile, nel 2016, il ritorno alle pendici dell’Etna con l’intento di aiutare il Catania a risalire la china. Oggi la missione del capitano dal cuore d’oro non cambia: rilanciare la squadra rossazzurra sputando sangue per quei colori dal significato così profondo e intenso.
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