Nella prima puntata della seconda edizione del format televisivo ufficiale Piacere Calcio Catania sono intervenuti Simone Ciancio e Ramzi Aya ma c’è stato spazio anche per le parole di Tommaso Silvestri, difensore prelevato in estate dal Trapani. Riportiamo di seguito quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:
“Ho scelto Catania perchè è difficile da rifiutare questa piazza in qualsiasi categoria. Si sa cosa abbia rappresentato Catania nel panorama calcistico italiano e cosa possa significare per un ragazzo della mia età, che ha raggiunto una maturità calcistica importante, riuscire a fare ai piedi dell’Etna quello che altrove ho fatto in parte. Vincere un campionato in una piazza del genere ti dà qualcosa di più rispetto a qualsiasi altra squadra“.
“Segnare di testa? Mi piace staccare abbastanza per buttarla dentro superando gli avversari. Il primo colpo di testa è come imparare ad andare in bicicletta. I freni inibitori che tengono ferma la sensazione di insicurezza prima di colpire la palla di testa, cadono nel momento in cui ti senti forte e libero di colpire la palla. Per me è stata così la prima volta. Giocavo nei Pulcini, segnare di testa mi fece capire quanto fosse bello ed importante utilizzare quest’arma a mio favore, non spaventandomi. Marcare? E’ molto difficile nel calcio di oggi perchè tutte le squadre curano in maniera molto dettagliata punizioni e palle inattive. Non è un caso se quasi il 70% dei gol fatti in un intero campionato avviene da palla inattiva”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***