LO MONACO: “Primo posto, ci crediamo ancora. Dominio a Siracusa. Fiducia in Curiale, sul mercato faremo ancora qualcosa”

1
1904
Pietro Lo Monaco

L’A.D. riconosce, però, che a questo punto solo la Juve Stabia può perdere il campionato

Attraverso un’intervista concessa al quotidiano La Sicilia, l’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco torna sulla sconfitta di Siracusa e guarda avanti, sottolineando di credere ancora nel raggiungimento della vetta

“Nulla è ancora perduto. Il campionato è lungo ed i giochi non sono di certo fatti in pieno inverno. Certo, la Juve Stabia ha stupito tutti, ma guardiamo avanti. Abbiamo una rosa di qualità e, dopo la partita di Siracusa, non si possono lanciare facili accuse. Non dimentichiamo quel che è accaduto nei due mesi prima che cominciasse il campionato. Il Catania ha dominato in lungo e in largo, alla fine è andato incontro ad una sconfitta che non meritava. Se gli aretusei non avessero avuto in porta un Crispino da dieci e lode e qualche nostro giocatore avesse corretto la mira, la sfida sarebbe finita diversamente. Mai e poi mai avrei immaginato che al De Simone finisse con una nostra sconfitta, ma il campionato è ancora lungo”.

“Abbiamo il dovere di tentare la conquista della prima posizione. Non possiamo arrenderci così presto. Sarò sincero. Solo la Juve Stabia, a questo punto, può perdere il campionato, ma questo non significa che siamo rassegnati. Insisteremo fino alla fine, anche se l’impresa non è facile. Mercato? Qualche altra cosa faremo. Il mercato si chiude alla fine del mese. Probabile che ci sarà qualche inserimento per cui qualcuno dovrà necessariamente andare via. Curiale? Il primo a stare male e che entra in un tunnel oscuro è proprio chi ha il compito di fare gol. Lo scorso anno fu il capocannoniere, io devo credere nella ripresa di Curiale.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

1 COMMENTO

  1. UNNI A MAGGHiRI IENNU! Faremo certamente i play off per poi perderli con una m****ccia di squadra qualsiasi! Questa squadra non rappresenta niente che onori il nome della patria di Agata e men che meno la dignità della X area metropolitana d’Italia ! Tristezza infinita.!

Comments are closed.