Nei giorni scorsi si è svolta allo stadio “Esseneto” di Agrigento la gara di calcio tra Akragas Legend e All Stars Sicilia, nell’ambito di una manifestazione di beneficenza. Ne ha parlato il tecnico delle All Stars Riccardo Urzì – medico di professione ma allenatore per passione – ai microfoni di agrigentooggi.it, soffermandosi anche sulla situazione del calcio siciliano in generale:
“L’idea di creare la All Stars Sicilia nasce dalla mente geniale del nostro Presidente Luca Napoli, un uomo di spettacolo ma anche di sport. L’idea era quella di creare un team fatto di personaggi ad alta visibilità che permettesse di sostenere iniziative nel sociale, di volontariato all’insegna di un sano divertimento. Con questi presupposti, naturalmente, quando mi è stato chiesto di fare l’allenatore non potevo far altro che accettare con grandissimo orgoglio”.
“Gli uomini a disposizione? Devo dire che alcuni di loro li conoscevo solo di fama, nel tempo però ho avuto modo di scoprire il loro valore non solo calcistico ma soprattutto umano. Oserei dire Campioni dentro e fuori dal campo. I più divertenti però restano Pellegrino e Pantanelli, si beccano sempre per chi deve fare il capitano, è uno spasso vederli in allenamento. Sicilia calcistica ed Akragas in difficoltà? Purtroppo il calcio Siciliano vive di queste situazioni già da molti anni basta vedere squadre come la mia città Catania o Messina. Posso solo augurarmi che sia solo un momento passeggero e a tutta la gente di Agrigento auguro un rientro nel calcio che conta in tempi brevi”.
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