Il vice Presidente della Lega Pro Jacopo Tognon analizza lo scenario che si prospetta di un ritorno alla Serie B a 22 squadre con ripescaggi nella prossima stagione. Queste le parole di Tognon a tuttoc.com:
“La Serie B torna all’antico, come se quest’estate non fosse successo nulla. Il format resta quello dettato dalle NOIF, cioè con 22 club e con quattro promozioni dalla C. Senza la maggioranza del 75% in Consiglio Federale, non abbiamo potuto portare la cadetteria a 20 club. Non bastava, insomma, l’appoggio della sola Lega Dilettanti che ci aveva permesso di superare comunque il 50% (con AIAC 10% e 2% AIA). Eppure non si capisce perché la stessa Lega di B, che a più riprese aveva detto di voler scendere a quota 20, non solo non ha aderito alla nostra proposta ma non ha nemmeno presentato una controproposta. Lavoriamo in vista della data del 31 gennaio nella quale verranno resi noti i criteri dei ripescaggi”.
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Mandate a Casa Balata, non è Bastato il Caos e la Vergogna di questa Estate. Questo Signore non fa minimamente L’interesse del Calcio, è sta Continuando con Arroganza e Presunzione a Decidere da par Suo, come se Fosse una Scommessa Personale. Ha Falsato Due Campionati, ha Creato un Danno di Immagine senza Precedenti al Calcio, alle Società, con Danni Economici non Indifferenti. Presidente Gravina si Faccia Sentire e prenda le Distanze nel Far Tornare quella Credibilità che il Calcio ha perso
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