Molto soddisfatto l’allenatore del Catania Andrea Sottil, al termine della partita vinta contro il Monopoli al “Massimino”. Ecco le parole del mister evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Il Monopoli è venuto a giocarsi la partita a viso aperto. I ragazzi hanno espresso un buon calcio, sono stati intensi e molto più disinvolti, sicuri, creando diverse palle-gol. Una delle migliori partite disputate dal Catania. Tutti hanno fatto una grande gara. Sicuramente la casella dei gol subiti è fondamentale per vincere il campionato, fa piacere che continuiamo a registrare risultati confortanti da questo punto di vista. Dobbiamo continuare su questa strada. Anche in mezzo al campo abbiamo giocatori di spessore. Bene, inoltre, che vadano a rete un pò tutti. Gli attaccanti sono sicuro che andranno in doppia cifra, ma sono importanti anche gli inserimenti, i piazzati. Da tempo non conquistavamo una punizione dal limite. Almeno dieci partite. Oggi è capitato e l’abbiamo sfruttato, Lodi è uno specialista che l’ha messa lì dove non batte il sole”.
“Curiale ha tutto per fare gol, lo ha dimostrato nella sua carriera. Lo scorso anno è stato capocannoniere del girone. E’ un momento che non trova la via della rete. Lavora bene, si sbatte, cerca sempre i movimenti giusti. Dobbiamo essere più bravi ad innescarlo molto di più e lui ad essere ancora più intenso perchè poi l’attaccante deve vivere sull’uno conto uno e attaccare con più cattiveria la porta. Sono sicuro che si sbloccherà presto. Il 4-3-3? Il modulo dipende sempre dalle caratteristiche dei giocatori a disposizione. ‘Aprire’ Marotta non è una novità, lo ha già fatto in carriera. Se giochi con due esterni alti devi avere due interni che vanno dentro. I moduli necessitano del loro equilibrio per avere efficacia. Nel 4-3-3 mi piace avere una punta che giochi un pò più vicina a quella centrale. Rispetto a Llama e Manneh, Marotta possiede caratteristiche diverse”.
“I calci piazzati sono importanti, rappresentano una percentuale realizzativa elevata nel calcio. Lodi è un gran battitore. Qualche particolare sotto questo profilo poteva essere fatto meglio ma l’importante è la precisione e credere in quello che si fa. I ragazzi devono smettere di guardare con ossessione la Juve Stabia. Noi dobbiamo fare il nostro percorso. Loro stanno facendo qualcosa di straordinario, giusto complimentarci con le Vespe ma noi abbiamo fatto una delle più belle prestazioni in termini di gioco, velocità di manovra, tenuta fisica e spregiudicatezza contro il Monopoli. Questo ci conforta per il futuro. Bene così, il valore della vittoria è importante con un avversario forte che veniva da 11 risultati utili consecutivi. I biancoverdi hanno avuto le loro occasioni, giocando una buona partita ma il Catania secondo me ha meritato i tre punti”.
“La Juve Stabia non molla la presa? Speri sempre che possano steccare per rubare punti, è normale. Hanno vinto loro, noi pure, siamo lì. Adesso il Catania è secondo. Abbiamo una gara ancora da recuperare e tutto un girone di ritorno a disposizione. La sosta? Chi ha giocato a calcio sa che in un momento come quello che stiamo attraversando entri in una condizione psicofisica importante, scatta la forza d’inerzia, l’autostima, il crederci di più in quello che fai. E’ normale che preferirei giocare anzichè fermarmi. Troviamo, comunque, il modo di stare sereni e ricaricare le pile. La forza del gruppo è rappresentata soprattutto chi subentra. Stasera si è corso tanto, venivamo anche dalle partite di Rieti e prima ancora con la Cavese. I giocatori possono essere protagonisti anche in 30 minuti se entrano con la testa giusta. I ragazzi lo stanno facendo. Vedi il quarto d’ora di livello di Lovric, l’impatto di Angiulli andato anche a segno. Questo diventa un punto di forza incredibile”.
“L’assistente designato per questa partita era di Castellammare? Rimani basito considerando la Juve Stabia in testa alla classifica. Non va molto bene questa cosa. Il mercato di gennaio? Non mi è simpatico. Bisogna fare delle scelte oculate, precise. Io lo chiamo mercato di perfezionamento. Poi bisogna capire chi andare a prendere. A Catania bisogna avere il giusto dna, oltre che tecnico-tattico, caratteriale e di personalità. Se poi vai a prendere giocatori che non sono in attività bisogna allenarli, adattarli e non è semplice. Serve tempo. Basti pensare a quanto ci hanno messo Llama, Scaglia o Esposito a prendere ritmo. A gennaio non c’è tutto questo tempo. Le idee, comunque, sono chiare. Lo Monaco ed Argurio rappresentano assolutamente due garanzie. Se c’è da fare qualcosa sul calciomercato la faremo. Bisognerà essere estremamente precisi sulle scelte da fare a gennaio”.
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Prendiamo per Buona la Vittoria e un Cambiamento nella Mentalità e nel Carattere. Non ci illudiamo che Tutto si è Sistemato, faremo un Grande Sbaglio. Bisogna Intervenire Urgentemente nel Mercato di Riparazione. Il Catania necessita di qualche Esterno di Spessore , cosi come anche nel Reparto di Centrocampo. Attenzione perché oltre alla Juve Stabia, Trapani, c’è il Catanzaro che sta Uscendo con i Suoi Valori e con Un Tecnico Vincente. Se Arriveranno gli Elementi Utili in questi Reparti il Catania Disputerà un Grande Girone di Ritorno e Vincere questo Campionato. Tutto dipenderà Principalmente dalla Società. Angiulli Tutta la Vita.
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